Love is Here
[CINEMACITTA’]
“Parlare di amore adesso è come evocare un antidoto alle brutture di un momento storico in cui tutto sembra contrarsi, spostarsi nell’ombra e nel buio, dove è diventato più facile gravitare intorno a se stessi, piuttosto che aprirsi agli altri” (Raymond Carver).
Cos’è l’amore? Baci perduti, rubati, innocenti e desiderati. L’amore che libero si diffonde, tra sguardi incrociati e amicizie solidificate nel corso del tempo. L’amore che sempre vivo ha viaggiato per anni nel cuore del Giffoni Film Festival. Giunto alla sua 40esima edizione, il Giffoni si ripresenta a noi più forte che mai, desideroso di fare ancora scalpore nel suo mese di intrattenimento: Luglio.
Nello sfondo del sontuoso Grand Hotel Marriot di Roma, si è tenuta il 30 Giugno 2010, la conferenza stampa della programmazione, guidata come al solito dal direttore e creatore del Giffoni, Claudio Gubitosi.
Si parla così dei numeri concreti del Festival, di passi in avanti e di altre prese di posizione che verranno compiute di certo in futuro: attraverso un video di presentazione dei 40 anni del Giffoni, viaggiamo nelle scene più romantiche del cinema, alla storia stessa della rassegna, di chi l’ha vissuta con occhi da bambino, fino a quelle famose e grandi entità cinematografiche che ne hanno elogiato l’essenza con parole spesso commoventi e sincere.
Che cos’è perciò, veramente, il Giffoni film Festival? Un’isola che non c’è, lontana e magica, dove ogni essere vivente abbandona qualsiasi pensiero giornaliero, per sprofondare nelle sensazioni più trascinanti, creando e plasmando il cinema a proprio piacimento, per chi come noi di film non ne fa mai veramente a meno. Un confine, una linea che demarca il sogno dalla realtà, come un’alternativa dimensione dove poter abbandonare l’adulto che vive in noi e credere in un solo ed unico posto unitario: il mondo privo di barriere, persone non più diverse, ma unite da un’unica passione, amici d’improvviso e probabilmente, con il ricordo, per sempre.
L’amore nelle sue mille sfaccettature, come concetto romantico, familiare, di amicizia, di malattia e altro anello congiuntivo della lunga catena delle Tematiche passate del Giffoni, che comprendono questo esteso universo dei “sentimenti”, tra La famiglia, Il sogno, L’emozione, I confini, Tabù e tanti altri, innumerevoli.
Il manifesto del quarantesimo anniversario come uno scenario teatrale, investito dal grande drappo rosso della ribalta, quasi Luhrmanniano nei suoi contorni, decisamente di effetto: Love is Here troneggia, come scritta, ricordandoci che il Giffoni quest’anno sarà investito dalla passione di un bacio intimo, dato semplicemente a luci spente.
Dal 18 al 31 Luglio, in quattordici giorni il Giffoni Film Festival proporrà la sua solita e grande magia, conferendo ancora una volta numeri straordinari: 3000 giurati provenienti da 43 nazioni e da 150 città italiane, 8 iniziative sociali, 14 spettacoli teatrali, 2 master, 162 film in programma, senza contare 99 cortometraggi e i 63 lungometraggi, insieme ai 1847 film in preselezione ed ancora non finisce qui se si pensa alle preview, ai concerti e alle masterclass organizzate.
Proprio tra le Masterclass vanno citate le presenze di Davide Marengo, Gianni Minà, Ligabue, Pupi Avati, Giovanni Veronesi e la partecipazione di Maccio Capatonda e Ivo Avido, grande fenomeno del web presentati attraverso il programma della Gialappa’s “Mai dire…” , che aprono il mondo del nuovo modo di fare ed interpretare il cinema e la tv.
Tanti i vari ospiti per questa nuova edizione: da Susan Sarandon, Samuel L. Jackson, Margherita Buy, Valeria Solarino, Giovanna Mezzoggiorno (membro della giuria “Premio Vittorio Mezzogiorno”), a Raoul Bova, fino alla rinnovata presenza di Elijah Wood (già ospite del Giffoni 2006) che vedrà sugli schermi del Festival un’intera maratona dedicata al Signore degli Anelli.
Le anteprima si suddivideranno tra l’atteso fantasy con Nicola Cage e Monica Bellucci L’apprendista Stregone,Cattivissimo me, Sansone e i teaser di Shrek e vissero felici e contenti, Le avventure di sammy 3D, Animals United, Benvenuti al sud, e Winx club 3D- Magica avventura.
Invece con titoli come Cracks di Jordan Scott (debutto per la figlia del regista Ridley Scott) e Bo del belga Hans Verbots, entrambi all’interno della sezione Generator +16, si affronteranno dei temi abbastanza provocatori che di certo segneranno questa edizione del Giffoni: baby escort quindicenne in “Bo” , di una ragazzina annoiata dalla vita piccolo-borghese e introdotta dalla nuova amica diciottenne nel mondo delle escort, tra droga e violenza, in “Cracks” di un’insegnante di nuoto di un College (interpretata dalla bella Eva Green), che inizia a nutrire una particolare ossessione per una delle sue giovani studentesse.
Questo ci fa comprendere, per lo più, quanto il Giffoni si proponga di mostrare le problematiche di un sentimento, che spesso superano il confine, decadendo nella sua parte più oscura, rendendosi versatile per quanto riguarda i Lungometraggi proposti, che si dividono tra Elements+6 e+10 (Storie a colori d’amore e d’amicizia), Generator +13 (tematica prevalsa “Genitori che non amano più i figli”) e il già citato Generator +16.
Ottime iniziative anche sotto il punto di vista della Musica: Neffa, Finley, Baustelle, Carmen Consoli, Emma, Elio e le storie tese, Lost e altri ancora, per tutti i gusti, pronti ad intrattenere i ragazzi del Festival, all’insegna del divertimento sulle note dei loro gruppi preferiti.
La lista sarebbe ancora lunga, tra tutte le iniziative che investono una rassegna come quella del Giffoni, comprese le due Mostre che interessano le arti figurative come Imago Amoris, Poetica dei sentimenti e Animalia, quest’ultima realizzata dalla Scuola di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, e i progetti speciali come Dixan per la scuola, Air France e Coca-Cola HBC Italia, ovvero dei laboratori didattici, incontri, per formare i ragazzi e sollecitare la loro creatività.
Dopo quarant’anni, i traguardi raggiunti, le presenze ottenute dell’evento più amato dagli Italiani, Giffoni Valle Piana si tingerà nuovamente dei colori dell’estate, pronta a vivere il sogno dell’amore, emozionante, bello, follemente incomprensibile.
Alessia Grasso
Alessia Grasso, cinema, Claudio gubitosi, Giffoni Film Festival, martelive, martemagazine, rubrica cinemacittà