Skip to main content

LETTERATURA IV_ Nel mezzo del cammin di nostro MArteLive…

m.angeli_letteratura3

m.angeli_letteratura3Terzo appuntamento della gara letteraria, dopo la intro dei MArte-aficionados. Ancora due appuntamenti all’Alpheus prima delle finali nazionali di Luglio, che vedranno gli artisti più votati e meritevoli l’uno contro l’altro per contendersi la vittoria finale.

E che vittoria! Ebbene: chi vi accederà dalla nostra cara sezione letteratura?
Martedì 18 Maggio: stessa storia, stesso posto, stesso bar. La sala, al solito gremita, ospita questa sera 2 giovani letterati, Dana La porta e Luca Vecchi, in concorso ed un ospite, Federico Fiume.

Dana Laporta, 28 anni a Giugno, è pugliese. Si presenta accompagnata da una chitarra con la sua compagnia inanimata: un ombrello, un peluche, dei fiori, due simpatici personaggi di legno seduti per terra ed una farfalla, “sua compagna di viaggio”, legata al microfono.”Vive di emozioni”, lei, e le piace descriverle con le sue poesie. Natura, amore, partenze, avventura, voglia di vivere: la sua è una lirica dolce, bisbigliata, positiva, colorata, che lascia quasi immaginare i suoni dei quadretti bucolici che descrive. E poi il sole, voci, gocce e, ancora, farfalle. Tra le sue composizioni, a mio parere, molto interessante è Solosole: “Devo correre, respirare non mi basta, devo trovare Amore, solo così potrò rinascere”. Parla, spiega, sorride: Dana piace.

Luca Vecchi sceglie invece tutt’altro genere: sceglie una narrativa più ironica, dissacrante, che traem.angeli_letteratura2 spunti dalla letteratura più autorevole e famosa per riadattarle nel III millennio grigio e globalizzato. A partire da alcuni brani di Quando le storie restano indietro che racconta un Pinocchio diverso, sommerso da IVA e fatture, che è costretto a cedere la sua piccola bottega all’imponente Ikea. Anche i suoi compagni di favola sono un po’ cambiati: il Grillo Parlante è un brillante avvocato di Manhattan e Geppetto si trova a Palm Spring. Ma la Fata Turchina? Lo stile è epistolare, convincente, graffiante: riuscirà il giovane Pinocchio del XXI secolo a persuadere il suo babbo a tornare da lui?

Federico Fiume, 50 anni, fuori concorso, si racconta con uno stile brillante: è, si vede, abituato a stare al centro della scena. La sua mezz’ora al MArte-microfono racconta desideri di sigarette alle ore 5:30 del mattino, del colloquio surreale tra il cantante heavy metal Ronnie James Dio e “Dio” (quello che si trova nell’alto dei cieli, per intenderci), delle morti a poche ore di distanza del principe Ranieri di Monaco e di Papa Giovanni Paolo II. Affascinante all’ascolto, diverte senza forzature.

Ladies and gentleman, les jeux sont fait. A tutti i MArteLovers, appuntamento a Martedì 25. E si spengano le luci (e così son quattro)…

Francesco Salvatore Cagnazzo

18 maggio, Dana La porta, Federico Fiume, Francesco Salvatore Cagnazzo, letteratura, Luca Vecchi, martelive 2010, martemagazine

Lascia un commento