Skip to main content

OSA – Operazione Street Art a Diamante

Ufficio stampa OSA
Ufficio stampa OSA

La caratteristica cittadina calabrese che si affaccia sul mar Tirreno, oggi conosciuta come la “Città dei Murales”, per il secondo anno consecutivo ospita dal 10 al 15 settembre 2018 OSA – Operazione Street Art, il festival dedicato all’arte urbana, con un programma ricco di nuovi interventi artistici portando importanti nomi sia nazionali che internazionali.

Le vie dell’antico borgo diamantese saranno animate dalle opere di artisti della scena contemporanea della street art: Sfhir, Man O ‘Matic, TMX, Toni Espinar, Ele Man, Ozon, Solo, Diamond, Riccardo Buonafede, Stefania Marchetto e Alessandro Rizzotti saranno i protagonisti di OSA18 che si caleranno nel tessuto urbano e marcheranno con la propria cifra stilistica edifici e facciate.

Con lo sguardo attento all’attualità e un impegno rivolto al sociale, gli artisti sono chiamati a interpretare la propria visione sul tema dei diritti umani, sviluppata da ognuno secondo la propria sensibilità e inclinazione artistica, con lo scopo di sensibilizzare alle tematiche della violenza contro le donne, dell’immigrazione, del bullismo, contro ogni discriminazione e a favore dell’uguaglianza di tutti:

Il progetto OSA è l’esempio della potenza dell’arte e della sua capacità di unire le persone per il raggiungimento di un unico obiettivo. OSA coinvolgerà artisti provenienti da tutta Europa e ogni artista avrà la possibilità di realizzare un’opera trattando attraverso il proprio linguaggio artistico una tematica contemporanea, contro ogni pregiudizio e stereotipo che destabilizzano la nostra società” (Antonino Perrotta, ideatore e direttore artistico di OSA).

Un’anticipazione di quello che la manifestazione intende comunicare è il murales di Ozon, realizzato in anteprima per OSA18, mentre nelle giornate del festival è previsto un dibattito a tema al fine di informare e sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento dei diritti umani. Allo stesso scopo, nelle giornate del 14 e 15 settembre, in collaborazione con il Gruppo Scout Diamante 1, verranno coinvolti i gruppi Agesci della zona: il 14 sarà organizzata una caccia al tesoro tra i murales e il 15 verrà realizzata un’opera ideata da uno dei reparti coinvolti nella manifestazione.

Con il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Diamante, promosso dall’Associazione Culturale HazArt sotto la direzione artistica di Antonino Perrotta, giovane artista adamantino e ideatore del festival nonché artista delle Scuderie MArtelive, OSA si propone di continuare e rinnovare una tradizione tipica del territorio, battezzato fin dal 1981 da Nani Razetti “Il paese dei nasi all’insù”, con i suoi oltre 300 murales di artisti provenienti da tutto il mondo, Diamante si pone come una vera e propria galleria a cielo aperto che obbliga visitatori e turisti a fermarsi e ammirare le opere dipinte per il centro.

Portando avanti il concetto di muralismo, inteso come percorso di rigenerazione dell’arte pubblica contemporanea e di rivalutazione del territorio, OSA intende aprire un dialogo tra arte e architettura, tra spazio e ambiente, allo scopo di riscoprirne i luoghi, esaltandone la bellezza attraverso l’integrazione della street art nel complesso artistico che ha toccato le mura di questo borgo marino negli ultimi 36 anni.

https://www.facebook.com/osaoperazionestreetart/?tn-str=k*F

Lascia un commento