Milano: il MIART sta arrivando
Manca poco ormai alla ventesima edizione del MiArt cha dal 10 al 12 aprile occuperà i padiglioni di Fieramilanocity con le sue quattro sezioni:
Established, con 105 espositori delle realtà più affermate; Emergent, con 16 gallerie straniere e 6 alla loro prima esperienza fieristica, ma tutte a caccia di giovani talenti; THENnow, con le sue 18 gallerie dove artisti storici e più recenti sono messi a confronto; 13 le gallerie per Object, dove trovare oggetti di design moderno e contemporaneo in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.
In tre anni, il direttore artistico Vincenzo De Bellis ha dato nuova vita a questa fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea grazie ad un team di 35/40enni che ha saputo spingere sull’internazionalizzazione di questo evento volto a diventare un punto di riferimento per tutto l’anno.
Ad essere coinvolte saranno anche istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, per un programma giornaliero ricco di appuntamenti. Ne volete un assaggio? dagli opening alla Triennale della grande mostra Arts & Foods e alla Triennale Design Museum di Cucina & ultracorpi, curate da Germano Celant, al recupero del Teatro Continuo di Alberto Burri restituito alla città in occasione del centenario del maestro, dall’opening all’HangarBicocca con la retrospettiva su Juan Muñoz e la personale di Celine Condorelli, ai finissage delle mostre GROWING ROOTS – 15 anni di Premio Furla e Le regole del gioco alla Fondazione Achille Castiglioni, dalle mostre su Medardo Rosso alla GAM e su David Bailey al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea. Una tre giorni intensa che proseguirà con il Salone del Mobile e la Design Week per poi accompagnarci all’Expo 2015.
Monica Matera