Le Idi di Marzo, regia di G. Clooney
Stephen Meyers (Ryan Gosling) è un brillante addetto stampa che lavora per la campagna elettorale del Governatore della Pensylvania, Mike Morris (George Clooney), candidato democratico alla presidenza in competizione con il senatore dell’Arkansas Ted Pullman.
La campagna elettorale si svolge in Ohio ed entrambi gli staff dei candidati cercano di ottenere l’approvazione del senatore democratico della Carolina del Nord Franklin Thompson, che può far ottenere a uno dei due la vittoria alle primarie. Nel pieno della campagna elettorale Meyers inizia una relazione sessuale con Molly Stearns (Evan Rachel Wood), stagista e figlia di Jack Stearns, Presidente del Democratic National Committee, scoprendo poi che la ragazza è incinta di Morris. In breve tempo Meyers si trova immischiato in un meccanismo intricato, fatto di intrighi politici e tornaconti personali da cui è impossibile non rimanere segnati.
Il film è tratto dalla piece teatrale Farragut North, scritta da Beau Willimon nel 2004, che ripercorre l’esperienza di Willimon all’interno dello staff dell’aspirante candidato alla presidenza Howard Dean.
Il personaggio di Meyers è un idealista, è leale, professionale e diplomatico, ma purtroppo, il mondo della politica riuscirà a far scendere a compromessi anche uno come lui.
Le Idi di Marzo racconta senza alcun tipo di remora il dietro le quinte della politica americana, con i suoi giochi di potere, ipocrisie e ricatti, attraverso un’ironia tagliente e dialoghi incalzanti e affilati che tengono lo spettatore attaccato allo schermo.
Le Idi di Marzo è un thriller politico che trasmette molta tensione emotiva, inizia con Meyers che effettua una prova audio davanti ad un microfono e finisce con la stessa identica immagine, solo che l’uomo che si trova ora davanti a quel microfono è molto diverso rispetto a prima, essendo entrato totalmente “nell’anima” della politica.
Clooney racconta quello che la gente comune non può vedere, ovvero come nel mondo della politica americana non ci sia spazio per l’onestà, e come la corsa all’ultimo voto penalizzi sempre chi è più ingenuo e lavora sodo.
Il film non cade nei banali cliché, anzi, si nota subito un’estetica registica di altissimo livello, capace di costruire un film profondo che parla di coscienza e di etica basandosi proprio sulla sua assenza.
Grande prova di recitazione la dà il protagonista, Ryan Gosling, che impregna il personaggio di intensità drammatica soprattutto nel momento in cui “perde la sua innocenza”.
Le Idi di Marzo è stato presentato in anteprima mondiale il 31 agosto 2011 come film d’apertura alla 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio Brian. Inoltre è stato incluso tra i migliori dieci film dalla National Board of Review e ha ottenuto 4 candidature al Golden Globe 2012 come miglior film drammatico, miglior sceneggiatura non originale, miglior attore drammatico (Ryan Gosling) e miglior regia.
Alessia Tondi
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