Skip to main content

Davide Di Rosolini_ Disordine sotto il soppalco

disordine sotto il soppalco

disordine sotto il soppalcoAvete presente quei live visti per caso? Quelli in cui si va perché un amico ti ha detto che l’artista è bravo o quantomeno interessante? Beh è quello che è accaduto con Davide Di Rosolini. Lo vidi non molto tempo fa, si presentò come “cantante di suc-cesso”, infatti si sedette sopra un water e con in braccio la sua chitarra, e quasi tutto ad un fiato, ci fece ascoltare alcuni dei suoi “suc-cessi”.

In quella occasione acquistai Disordine sotto il soppalco. Infilai la mano dentro la sua valigia e, tra i tanti, tirai fuori questo cd. La cosa che mi convinse fu la tracklist, infatti tra l’elenco compaiono due dei brani che mi colpirono maggiormente:  “Ragazza alternativa” e “Rastaman”.
Ora, prima di parlare dell’album bisogna capire alcune cose di Davide: è appunto di Rosolini, un paese in provincia di Siracusa dove tutti gli anni si tiene il Sikula reggae festival; dal vivo accompagna tutti i suoi brani con brevi racconti che, vi posso assicurare, sono molto divertenti; infine è un artista di poche pretese: niente smanie di fama o “suc-cesso” , con due bicchieri di vino e una chitarra vi apparecchia la serata.
Disordine sotto il soppalco non è un grande lavoro, ma è onesto e piacevole. Registrato alla rinfusa, infatti sembra di sentirlo suonicchiare in camera o proprio sotto il soppalco, ha qualche carenza stilistica. L’intento però è ottimo: aprendo l’album ci si imbatte immediatamente in un fumetto (disegnato dallo stesso Davide), in cui racconta come delle tracce, apparentemente non connesse tra loro, possano con molta fantasia trasformarsi in una storia. La tracklist è lunga (21 brani) e forse compaiono troppe ballad, ma figurano comunque alcuni brani degni di nota per testo e simpatia.

In “Ragazza alternativa” narra le sue vicende amorose con una studentessa no global, con cui  il nostro si fa coinvolgere in manifestazioni, serate con dj set ecc. tutto per raggiungere un unico scopo:  una sola notte d’amore con lei, che alla fine scappa insieme ad un uomo ricco e poco alternativo.  In “La chitarra” racconta come solo questo strumento, anche se suonato malissimo, possa rendere figo un uomo agli occhi delle donne.  Pertanto, consiglia di lasciar perdere il bongo perché fa troppo drogato, il pianoforte perchè non si può portare in spiaggia e il violino perchè un po’ troppo antiquato. E infine giungiamo alla ciliegina sulla torta “Rastaman”. Chi sono? Come sono stati creati? Forse da semplice deduzione dialettale sono degli amanti delle piante (“rasta” o “ grasta” in siciliano vuol dire vaso con fiori), ma probabilmente la spiegazione più ovvia proviene dalla TV o dai fumetti: se esiste Superman, Spiderman e Batman esiterà anche il Rastaman, un supereroe che assume poteri  fumando le piante radioattive.
Le vicende di Davide Di Rosolini procedono a dismisura, pare che egli stesso viva in un grande fumetto, perciò vi consiglio di seguirlo in concerto, sicuramente avrà qualcosa di nuovo da raccontarvi…

TRACKLIST
1 – Settembre
2 – Ragazza alternativa
3 – Disordine
4 – Clara dal seno enorme
5 – Noi brutti
6 – Rastaman
7 – Neeranel
8 – La ballata del suicida che amava giocare a Dungeons and Dragons
9 – 21 Dicembre 2012
10 – Ruth
11 – Inno alla gioia
12 – La ballata dell’amore sordo
13 – Forte
14 – Stanca
15 – Emma
16 – Ottimismo
17 –Canzone rara
18 – La chitarra
19 – Il segreto del successo
20 – Colorata
21 – Sacra

Paola D’Angelo

Davide Di Rosolini, Disordine sotto il soppalco, martelive, martemagazine, musica, Paola DAngelo, Recensioni

Lascia un commento