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Linea 77: un’esplosione metal a Roma

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[MUSICA]

IMG_0693ROMA- Il 6 aprile i Linea 77 hanno fatto vivere ai numerosi spettatori un’ora e mezza di intenso metal e hardcore dal palco del Circolo degli Artisti. Dopo il grande successo del loro ultimo lavoro, 10, e del tour che ne è seguito, la band è tornata sui palchi per far felici i propri sostenitori con una scaletta molto simile a quella selezionata dai fan stessi per la data di Torino, quando il gruppo aveva chiesto loro di selezionare i 18 brani che avrebbero eseguito all’Hiroshima il 25 marzo scorso.


Accolti da un grande applauso iniziano subito con “L’Ultima Volta”, ultima traccia di 10 per poi passare subito a “The Sharp Sound Of Blades” e “Sempre Meglio”, due tracce di Horror Vacui, penultimo disco della band pubblicato nel 2008 che segna il passaggio del gruppo alla Universal dopo parecchi anni passati con la Earache Records, casa discografica specializzata in musica metal e hardcore punk.
Poi tornano due brani di 10, “A Noi” e “Vertigine” e non mancherà “Aspettando Meteoriti”, secondo singolo estratto dal disco, anche se tra i 18 pezzi eseguiti durante il concerto predominano quelli tratti da Horror Vacui, del quale vengono eseguiti “Touch 2.0”, “Penelope” ma anche singoli come “Mi Vida”, “Sogni Risplendono”, “Il Mostro” e “La Nuova Musica Italiana” che Emo dedica a tutta la musica indipendente presente in Italia e a chi va ai concerti perché sono coloro che in questo momento sostengono gli artisti visto lo scarso guadagno dalla vendita dei dischi. I Linea 77 regalano al proprio pubblico anche vecchi successi rimasti nel cuore di chi li ha seguiti fin dai primi passi, come con “Moka”, tratta da Ketchup suicide del 2001, o brani passati alla storia del gruppo come “Fantasma”, “Third moon” e “66 (diabolus in musica)”, che vide la collaborazione dei Subsonica, tutti tratti da Numb del 2003.

Il pubblico risponde con affetto ballando e cantando a squarciagola i brani, da solo o in compagnia delle voci di Nitto ed Emo. La band stabilisce con loro un’ottima intesa facendo salire un paio di spettatori sul palco nonostante la preoccupazione della sicurezza del Circolo, e incitandoli a pogare nella migliore tradizione metal-punk a cui diede vita secondo le leggende Vicious negli anni Settanta. Dade sceglie fin da subito di suonare senza scarpe, mentre Nitto dirige il pubblico nel creare una spazio vuoto al centro della sala per poi partire col pogo al suo via. Sul finale Emo si lancia tra la folla che lo sostiene e lo riporta sul palco per i saluti finali. Tozzo lancia le sue bacchette tra il pubblico che resta attonito nella speranza di un ritorno sul palco dei cinque ma ormai è quasi mezzanotte e il palco deve essere sgombro!


Giuditta Danzi
Foto di Sabrina Pic

Scaletta

L’ultima volta 10

The sharp sound of blades Horror Vacui 2008

Sempre meglio Horror Vacui 2008

A noi 10

Vertigine 10

66 (diabolus in musica) Numb 2003

Sogni risplendono Horror Vacui 2008

Evoluzione Available for propaganda 2005

Aspettando meteoriti 10

Moka Ketchup Suicide (2001)

Penelope Horror Vacui 2008

Mi vida Horror Vacui 2008

Third moon Numb 2003

La nuova musica italiana Horror Vacui 2008

Inno all’odio Available for propaganda 2005

Touch 2.0 Horror Vacui 2008

Il mostro Horror Vacui 2008

Fantasma Numb 2003

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