Il PesaroPhotoFestival
[ARTI VISIVE]
PESARO- Il PesaroPhotoFestival, giunto alla terza edizione, è una realtà ancora in espansione se si considera che, come ha dichiarato giustamente orgoglioso il suo ideatore Marco Sénsoli, il loro sito ha contato ottantamila contatti nel solo mese di Aprile, e la manifestazione è passata dai trentacinque iscritti della prima edizione ai sessanta di questa che si è da poco conclusa.
La kermesse rappresenta davvero un’occasione unica per entrare in contatto con i grandi professio-nisti dello scatto, e questo è garantito dalla direzione artistica di Rossano Ronci.
Organizzato dalla CNA Comunicazione di Pesaro, il festival si svolgeva quest’anno dal 7 al 10/5/2010, in due luoghi storici della città: il cinquecentesco Palazzo Gradari e l’Hotel Alexander, che è allestito come un vero e proprio museo perchè ospitante opere d’arte contemporanea realizzate ad hoc da artisti del calibro di Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Giò Pomodoro, ma che nell’occasione accoglieva i numerosi studi fotografici pesaresi coinvolti nell’iniziativa. Il proprietario, Alessandro Ferruccio Marcucci Pinoli, ha dichiarato di aver da poco scoperto il valore della fotografia come forma d’arte autonoma; ha ricordato che, al contrario della tendenza che diversi teorici hanno riscontrato alle origini del mezzo, quella di attingere ispirazione dalla pittura e dalla ritrattistica in particolare, oggi “molti grandi artisti (di diverse forme artistiche) prendono sempre di più dalla fotografia”.
Come già nelle precedenti edizioni il PesaroPhotoFestival mantiene la sua vocazione didattica, al fine di formare nuove nutrite schiere di creatori d’immagine e d’immaginario, capaci di reggere le sfide estetiche del nuovo millennio; infatti il nucleo del programma è costituito dai workshop con autenntici maestri della fotografia italiana, autori che per esperienza e qualità sono stati chiamati a far approfondire agli appassionati le tecniche e gli elementi fondamentali del mestiere, condi-videndo con gli allievi le proprie conoscenze e favorendone la crescita professionnale.
Quest’anno il Festival si è presentato particolarmente ricco di novità e di interesse, con letture di portfolio, seminari, incontri, proiezioni di mostre, proiezioni di film nei quali la fotografia gioca un ruolo chiave, e un’intera sezione dedicata al video per cineoperatori di news.
A proposito di sfide estetiche: conoscere il mondo ed interpretarlo, testimoniando anche conflitti e calamità è forse il cimento più duro per chi concepisce il lavoro con le immagini anche sotto un profilo civile. Non smettere mai di raccontare, questa è la missione della fotografia documentaria. A tenere il workshop di reportage il PesaroPhotoFestival ha chiamato Alberto Giuliani, che ha spiegato l’approccio con il reportage di cronaca attraverso le sue foto-inchieste sulla malavita organizzata.
Il workshop sul ritratto è stato invece a cura di Rossano Ronci, direttore artistico del Pesaro-PhotoFestival, con una lunga esperienza in materia. I suoi ritratti a personaggi quali Fiorello, Arbore, Boncompagni, e a grandi campioni dello sport come Valentino Rossi, Francesco Totti e Gigi Buffon, rivelano un’umanità e un’intimità assolutamente inedite. L’uso sapiente del bianco e nero tira fuori il loro lato più intimo. Nel 2008 la casa editrice L’Archivolto ha realizzato un libro mono-grafico sul suo lavoro, un percorso creativo che ha esplorato tutti i temi della narrazione, partendo dalla fotografia industriale per approdare alla moda e al ritratto.
La fotografia glamour è stata invece affidata a Davide Cerati, già vincitore nel 2006 del Festival Europeo del ritratto fotografico professionale “Eté des Portraits” di Bourbon-Lancy (Francia). Nel suo portfolio spiccano marchi quali Roberta, Levi’s, Borghi e Coop.
I segreti del backstage che solleticano non poco la fantasia anche degli amanti del rock e della buona musica in generale, sono stati illustrati da due dei migliori fotografi di palco in Italia, Ric-cardo Musacchio e Flavio Ianniello, mentre Chico De Luigi, fotografo ufficiale di Luciano Liga-bue, ha raccontato la sua esperienza sui set di alcuni tra i più importanti registi, da Ken Loach ad Emir Kusturica, da Carlo Mazzacurati ad Alessandro Baricco e Nanni Moretti.
E inoltre, primizia assoluta, il PesaroPhotoFestival ha proposto un corso specialistico per archi-tettura d’interni e design tenuto da Giorgio Trebbi.
Il mondo della fotografia è in continua evoluzione e sente vivamente il bisogno di rigenerarsi e discutere una volta di più, in modo aperto, i suoi statuti, motivo per cui al PesaroPhotoFestival non poteva mancare neanche un workshop sulle tecniche del photoshop, con fotografi provenienti da ogni parte d’Italia, che sono stati coordinati da Marianna Santoni, guru del fotoritocco.
A completamento del già ricco ed interessante programma, creato espressamente per ingolosire chi “sa vedere”, la CNA ha organizzato anche il corso per telecineoperatori sulle tecniche di riprese televisive per un servizio giornalistico, con la presenza di Saverio Simoncelli, uno dei più quotati cameraman italiani, con esperienze e servizi realizzati sia per la Rai che per network privati.
Sul sito www.pesarophotofestival.it si possono trovare altre informazioni, come quelle sui vincitori del concorso aperto ai partecipanti al Festival, che ha visto la vittoria di Katia Maldoni e Denis Casarsa, con un lavoro in coppia, ossia con la foto che riproduciamo qui accanto, ma sono stati premiati e segnalati anche il secondo ed i terzi classificati (ex aequo). La prossima volta potreste essere voi a portare a casa il trofeo; non mancate, il prossimo anno, l’appuntamento irrinunciabile con il mondo dell’immagine fotografica.
Il_7 – Marco Settembre
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