Morgana: la rivoluzione del teatro
[TEATRO]
Lo spirito del varietà e della comicità televisiva danno vita ad un nuovo spazio culturale: il Teatro Morgana. La storica saletta affiliata al Teatro Brancaccio di Roma, un tempo chiamata “Brancaccino”, dal 10 Marzo ha alzato il sipario.
Il Morgana nasce con l’obiettivo di rivoluzionare l’idea di teatro moderno, promettendo una programmazione “totale” che include non solo la prima serata ma anche il pomeriggio e, in futuro, un ritorno ai dimenticati matinee, cabaret e intrattenimento d’altri tempi.
Dallo stile un po’ retrò al teatro come mezzo di comunicazione multilaterale e interattivo.
Passaggi che sottolineano la versatilità del direttore artistico Maurizio Costanzo che si prefigge l’obiettivo di innovare il concetto di teatro, rapportarlo alla realtà di oggi, con l’aiuto del varietà.
Teatro come luogo aperto al libero confronto fra le arti, all’interazione fra attori e spettatori, alla sperimentazione di forme teatrali ibride, liberamente ispirate agli schemi televisivi.
Plasmare dalle ceneri di un teatrino in disuso una platea di soli 108 posti per creare la giusta armonia tra pubblico e attori. E’ questo lo scopo principale del “progetto” Morgana, atto anche a rielaborare i classici tempi teatrali, portando ogni spettacolo a 30 minuti, così in una sola serata e con un biglietto unico si può assistere a più performance.
Libero dagli schemi del teatro tradizionale il Morgana, nei primi due mesi di “prova” ha aperto il sipario alle 18,30 dedicando ampio spazio a bambini e ragazzi, con il corso di magia del Mago Heldin, la presentazione di libri e altre attività culturali ed artistiche.
L’idea centrale è la copertura globale della giornata con attività culturali e ludiche, brevi spettacoli comici, performance musicali e tanto divertimento ad accompagnare la prima serata.
Progetti che partiranno con la prossima stagione, a partire da Settembre 2008 e che prevedono l’apertura del teatro alle 14.00
La programmazione delle 21.30 è caratterizzata da un originale intreccio tra comicità e musica, così come originale (e forse troppo televisiva) è la scelta di affiancare un conduttore ad ogni spettacolo, una sorta di tramite tra il pubblico e la costruzione scenica.
Tra i “conduttori teatrali” del Morgana anche Gabriele la Porta, Riccardo Rossi, Pierluigi Diaco ed Enrico Vaime. Ed è dello stesso Vaime, insieme a Gino & Michele, Maurizio Costanzo, Giancarlo Bozzo e Roberto Bosastra l’idea di fondare e fare del nuovo Teatro Morgana la sede della“Benemerita Bocciofila Cosimo Trombetta per la salvaguardia del comico”, associazione per la “tutela” del genere comico.
Bizzarro, ma al Teatro Morgana può succedere di tutto!
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