Agora’zein
[IL 7 SU…]
Arrancando faticosamente in un vicolo in salita, gradino dopo gradino, intabarrate in logori cappotti, due anziane tuderti si scambiavano commenti sulla lunga giornata. Giunte al momento di separarsi perchè arrivate al punto in cui i portoncini in legno battuto delle loro case in pietra quasi si fronteggiavano, una di loro, che chiameremo Ermanna, disse: “Ce vedemo domani, se Dio vòle!”, e l’altra, Casimira, rispose: “Se non gne va a lui è silenzio…” La prima chiosò: “Lasciamolo fa’!..” e chiuse i battenti a tripla mandata. Questo è quello che si dice a Todi al crepuscolo, quasi otto secoli dopo che Frà Jacopone ammoniva tutti a pentirsi delle proprie birbanterie.