NADA: annunciate le prime date estive del tour di presentazione di “È un momento difficile, tesoro”
Annunciate le prime date estive del tour di presentazione di “È UN MOMENTO DIFFICILE TESORO”, il nuovo album di inediti di NADA.
Una serie di nuove occasioni live per l’artista che continua a riscuotere il favore di un numeroso pubblico: nella prima serie di concerti indoor, infatti, Nada ha registrato ben 7 sold out, confermandosi interprete e autrice dalla classe e dalla sensibilità uniche.
Per presentare il nuovo album, Nada ha partecipato ad importanti trasmissioni, come “Quelli che il calcio” (Rai2), “Save the date” (Rai5 e in replica su Rai3), “Di Martedì” (La7), “Linea Notte” (Rai3) ed è stata ospite ai microfoni di diverse radio nazionali, tra cui Radio Capital, Radio24, Rai Radio1 e Rai Radio2.
Inoltre, un suo intero concerto è stato trasmesso in diretta su Rai Radio2 per “Radio2live”.
Durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo, inoltre, Nada è stata ospite di Motta, vincendo il Premio Miglior Duetto per la loro esibizione nel brano “Dov’è l’Italia”.
L’album “È un momento difficile, tesoro” vede il ritorno alla produzione di John Parish (già produttore di PJ Harvey, Eels, Giant Sand, Afterhours ed altri), che torna al fianco di Nada dopo lo splendido lavoro fatto nell’album “Tutto l’amore che mi manca” (2004).
Album in cui si ritrova la vita, il pensiero e l’amore di cui Nada è capace, “È un momento difficile, tesoro” è stato anticipato dall’uscita del singolo “Dove sono i tuoi occhi”, accompagnato da un videoclip, diretto da Francesco Cabras, girato al Macro-Asilo, museo di arte contemporanea di Roma, seguito dal secondo brano estratto, la title track “È un momento difficile, tesoro”.
Protagonista della musica italiana, Nada fin dai suoi esordi firma alcuni dei grandi successi italiani divenuti internazionali. La sua “Senza un perché”, ad esempio, è stata recentemente inserita da Paolo Sorrentino all’interno della colonna sonora della serie TV “The Young Pope”, un successo mondiale distribuito in oltre centoquaranta paesi.
LE DATE:
25/05 Fiorano Modenese (MO) – Quarantenna1 Festival
01/06 Bologna – Biografilm Park
07/06 Brendola (VI) – Abilitante Social Fest
19/06 Poggibonsi (SI) – Fortezza di Poggio Imperiale *in duo
22/06 Soliera (MO) – Fiera di Soliera
05/07 Chianciano Terme (SI) – Chianciano Terme da Vivere *in duo
06/07 Valsavarenche (AO) – Musicastelle Outdoor *in duo
11/07 Milano – Castello Sforzesco
12/07 Cotignola (FC) – Nella Golena delle Balle di Paglie
14/07 Anacapri (NA) – Piazza San Nicola *in duo
19/07 Massarella (FI) – Realitybites Festival
24/07 Treviso – Suoni di Marca Festival
03/08 Marina di Camerota (SA) – Lungomare / Porto
11/08 Brescia – Festa Radio Onda d’Urto
13/08 Castellana Grotte (BA) – Farm Festival
14/08 Milazzo (ME) – Mish Mash Festival
16/08 Santa Caterina Albanese (CS) – Joggi Avant Folk
22/08 Commezzadura (TN) – Note d’Alta Quota *in duo
30/08 Venaus (TO) – Borgate dal Vivo 2019 / Scenario Montagna 2019
07/09 Nespoli (FC) – Festival Mosto *in duo
NADA PARLA DEL DISCO “È UN MOMENTO DIFFICILE, TESORO”
Ho sempre provato attraverso i miei dischi e i miei libri a cercare di raccontare quello che sento e avverto, sia dentro che fuori di me. È esattamente da questa disposizione d’animo che è nato “È un momento difficile, tesoro”.
“È un momento difficile, tesoro”, un’espressione che esprime un malessere ma mi fa sorridere, è sicuramente appropriata a questo disco, al mio sentire, al mio chiedermi se con queste canzoni sono effettivamente riuscita a descrivere bene frammenti di vita e stati d’animo, tanto da riuscire a sintetizzare in un’unica idea le emozioni e i pensieri che in questo ultimo periodo mi hanno profondamente coinvolta.
“È un momento difficile, tesoro”, dieci canzoni nate negli abissi del mio nero profondo, per poi misteriosamente raggiungere i colori e la leggerezza del pensiero, finalmente libero di andare dove portano sentimento e ragione che si uniscono per diventare tutt’uno. Anema e core, avrebbe detto il mio grande amico Fausto Mesolella, a cui dedico le parole di questa opera.
Registrare ancora con John Parish è stato l’avverarsi di un desiderio che nutrivo dall’ultima volta che avevamo suonato insieme; con amicizia e qualche mail si è trasformato infine in una bellissima realtà. Ho passato con lui più di un mese in uno studio di registrazione a Bristol, il Playpen, con Marco “Quercia” Tagliola, grande ingegnere del suono, e con amici e musicisti di tutto il mondo che giravano lì intorno. È passato Howe Gelb con cui abbiamo bevuto birra, poi Pete Judge dei Portishead con cui abbiamo bevuto altra birra e che ha suonato la tromba in tre canzoni. E altri amici e amiche.
Non mi è mai capitato in tanti anni di finire un disco e di essere fino in fondo soddisfatta. Oggi lo sono e questa soddisfazione mi rende felice. Questo disco, che forse non è affatto divertente, rende felici.