Billy Bragg, lotta e rivoluzione a una T-Shirt di distanza
ROMA- Per molti, quella di mercoledì 11 maggio è stata una serata da dedicare al famigerato terremoto capitolino. Strade deserte, esodi misteriosi, nuove amicizie tra vicini di casa nel punto di raccolta d’emergenza del proprio condominio. Tutti ad attendere qualcosa che non c’era, qualcosa di temuto, ma forse anche in parte desiderato.