Shakespeare in Globe!
[TEATRALMENTE]
Shakespeare in Globe! è la programmazione estiva del Silvano Toti Globe Theatre, il teatro elisabettiano nel cuore di Villa Borghese, con la direzione artistica di Gigi Proietti (confermata per ultriori tre anni).
Dal 3 luglio riprenderà l’attività del teatro con almeno tre novità. Ma partiamo dalle conferme.
Dopo il sucesso dello scorso anno torna Il Mercante di Venezia con la regia di Loredana Scaramella che cura anche la traduzione. Scontro etico, sociale e culturale. Conflitto fra amicizia e amore. Potere del denaro. Lealtà e giustizia. Ancora una volta Shakespeare riesce a scavalcare il limite temporale e a fornirci materia per riflettere su noi stessi e sul nostro presente.
Ed ecco la prima novità Troppu trafficu ppi nenti, dal 14 al 22 luglio, di Andrea Camilleri e Giuseppe Di Pasquale, un testo attribuito a Messer Angelo Florio Scrollalanza, forse un archetipo del testo Molto rumore per nulla, dove dietro all’autore pare si nasconda William Shakespeare. Questo Troppo trafficu ppi nnenti con la regia di Giuseppe Di Pasquale, è l’eterno modello di un carattere terribilmente semplice come quello siciliano, che ama complicarsi l’esistenza in un attorcigliarsi su se stesso.
Riccardo Cavallo cura ancora una volta magistralmente la regia di Sogno di una notte di mezza estate, in cartellone dal 25 luglio al 2 agosto con la traduzione di Simonetta Traversetti, una rappresentazione all’insegna del senso effimero della felicità, in un mondo folle dove folle è l’amore.
Sarà Othello lo spettacolo di agosto, dal 7 al 14 e dal 18 al 30 con la regia di Daniele Salvo, una tragedia dell’io, una catastrofe intima e privata. Othello – definita tragedia domestica – è l’unica tragedia di Shakespeare in cui il sistema sociale e politico rimane intatto fino alla fine, dove non c’è ribellione armata contro il potere costituito.
L’amore rende liberi o ci trasforma in schiavi? William Shakespeare con La Bisbetica domata storia con due trame incrociate e ultima novità della stagione teatrale 2009 del Globe Theatre, la regia di Marco Carniti e la traduzione di Masolino D’Amico, dal 4 al 20 settembre, costruisce una commedia sull’illusione e sulla manipolazione mentale.
Cinque rappresentazioni per riproporci ancora una volta la magia che fa brillare il teatro shakespeariano. Un programma ricco per tante notti d’estate in un teatro dove un “cerchio di legno” trasforma la realtà e ci racconta i sogni.
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