Libri come. Festival del libro e della letteratura
Ormai giunto alla sesta edizione, torna a Roma dal 12 al 15 marzo presso l’Auditorium parco della musica Libri come. Festival del libro e della letteratura ideato da Marino Sinibaldi che, insieme a Giovanna Marinelli, Aurelio Regina e Carlo Fuortes, ha presentato alla stampa il tema e il programma dell’evento.
Tema centrale di quest’anno sarà “La Scuola” che mai come in un’epoca di guerre con alibi culturali e religiosi, diventa strumento per combattere le barriere e veicolare messaggi di pace ed uguaglianza. Infatti come dichiara la stessa Malala Yousafzai, premio nobel per la pace,“un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono fare la differenza e cambiare il mondo”. Quella stessa penna che dopo gli eventi di Parigi dello scorso 7 gennaio, è diventata simbolo di una libertà di stampa e d’espressione minata e ferita, ma indenne nell’anima di chi, grazie ad eventi come Libri come, ne mantiene intatto il valore.
Un programma, quello del festival, ricco di appuntamenti, e tanti i nomi celebri: da Umberto Eco che ci spiegherà l’arte di incontrare e divenire un maestro, a Zerocalcare che esplorerà il tema dell’impegno e del disimpegno e ancora Dacia Maraini, Andrea Camilleri, Alessandro Baricco, Zadie Smith, James Ellroy, Pierre Lamaitre e molti altri tra cui anche Francesco Guccini, cantautore e scrittore che ha fatto della parola un’arma di pace. Più di cento gli eventi previsti, alcuni dei quali precederanno l’inizio del festival come il laboratorio di disegno a cura di Cesare Pietroiusti che si concluderà con una mostra e che mette in risalto l’importanza dell’interazione tra artista e pubblico. Molta importanza avranno anche i reading che, grazie alla partecipazione di lettori professionisti e non, daranno voce a pagine importanti della nostra letteratura.
Novità di questa edizione sarà anche il bookcrossing, ovvero la pratica di “porta un libro e prendine un altro”, arricchito di reading letterari specifici per bambini e ragazzi che mirano ad avvicinare le nuove generazioni alla lettura.
Altro spazio importante è infatti quello dei Garage, in cui insegnanti e scrittori illustreranno romanzi della letteratura mondiale a studenti del liceo, dando spazio anche a narratori che presenteranno le loro opere prime, e aprendo così le porte ad una nuova generazione di autori e lettori.
Daniela Cutolo