Grazie a Dio è MArtedì!
Lo scorso 27 aprile lo spettacolo totale ha riaperto i battenti.
Arrivato alla X edizione il MArteLive si conferma uno degli appuntamenti più interessanti e seguiti della Capitale; ce n’è davvero per tutti i gusti, tra cinema, danza, fotografia, grafica, fumetto, letteratura, musica… Ma ormai dovreste sapere tutto a memoria.
Anzi non tutto: spunta una nuova sezione, l’Eco Design. Da vedere.
Teatro della manifestazione multi artistica per eccellenza, ancora una volta, l’Alpheus, che con la sua struttura labirintica è la sede ideale per ospitare i tanti artisti che ogni martedì – anzi MArtedì – mettono a frutto la loro arte per farsi ammirare dai presenti; che siano appassionati o semplici curiosi.
La serata è fresca, forse più delle precedenti, e spesse nuvole scure hanno minacciato di rovesciarsi sui romani per tutto il pomeriggio. Ma hanno solo in parte trasformato le loro minacce in realtà.
Nonostante tutto, l’ingresso dell’Alpheus è affollato sin da subito. Il pubblico del MArteLive – MArziani? – non può aspettare.
Ore 22 circa, si comincia. Tutti contemporaneamente, come al solito. È esattamente questa la magia dello spettacolo totale.
Oltre ai tanti artisti in concorso, numerosissimi gli ospiti presenti.
La prima serata è stata inaugurata dalla travolgente patchanka degli Après La Classe, preceduti, sullo stesso palco da Pan del Diavolo, e San La Muerte.
Ospiti di riguardo anche per la sezione Danza, con la partecipazione straordinaria del Teatro Instabile di Aosta, per la sezione Fumetto con Daniele GUD Bonomo; per la Letteratura, Leone Antenone, Angelo Elle, Luca Latini.
A stupire il pubblico c’era anche l’arte circense di Lucignolo, Luca Clarioni, e il Sig. Evviva.
La serata si conclude in bellezza con i dj set di Skalibur, Cesco e Recchia.
Ci si sposta da una sezione all’altra da soli o in compagnia, con un bicchiere di buona birra fresca a rallegrare la serata. Si parla, ci si confronta, si discute di arte contemporanea seduti ad un tavolino all’interno, o fuori fumando una sigaretta. Il tutto in un modo talmente naturale da sembrare che lo si abbia sempre fatto.
Curiosando tra le sezioni e sentendo i commenti della gente – numerosa e molto più interessata di quanto la lobotomizzazione televisiva ci faccia credere –, si ha la sensazione che quest’anno il livello sia ancora migliorato, gli artisti delle Scuderie siano cresciuti, e le nuove leve siano più consapevoli e più preparate.
MarteLive continuerà a proporre arte fresca di giornata – visto che, tra l’altro, andiamo verso il caldo – ogni martedì fino al 1 giugno, accompagnandoci fino al cuore dell’estate, con la tre giorni di luglio, finalissima del festival.
Per informazioni sul programma delle prossime serate consultate il sito www.martelive.it.
Chiara Macchiarulo