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Echi del passato e sogni del presente: il sound della Captured Tracks

 

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Fra le etichette discografiche che attualmente meglio rappresentano la filosofia del Do It Yourself, il connubio imprescindibile fra etica ed estetica, scelte stilistiche e una cura maniacale dei dettagli, debito spazio va dedicato alla Captured Tracks, che nel giro di soli sette anni è riuscita a distinguersi tanto da assurgere a una vera e propria posizione cardine nell’oceano delle indie labels.

La CT nasce nel 2008. Siamo ancora una volta a Brooklyn. Il fondatore, Mike Sniper, prima che discografico è innanzitutto un musicista attivo sotto lo pseudonimo Blank Dogs. Le prime issues sono due 12”, il primo delle Dum Dum Girls, il secondo è il suo stesso progetto Blank Dogs, seguiti poi da una serie di singoli ed Ep. Siamo nel 2009 e la CT ancora non ha un vero e proprio roster, ne’ tantomeno un ufficio e uno staff. Le cose iniziano a strutturarsi seriamente con l’arrivo di Katie Garcia nelle vesti di manager e la contestuale entrata nel roster di band come Beach Fossils, The Soft Moon, Wild Nothing con cui gli stessi addetti ai lavori iniziano a crescere professionalmente. Amore per i capolavori del passato e un fiuto eccezionale per i talenti del presente sono due colonne portanti su cui si è andata strutturando nel tempo la label di Sniper che affianca le uscite di band che ritroviamo puntualmente nelle classifiche dei migliori album stilate dagli appassionati del genere alle ristampe di alcune pietre miliari del passato, tanto che il 2013 ha visto nascere una vera e propria collaborazione con la Flying Nun, etichetta neozelandese che ha sfornato band del calibro di The Clean, The Bats e The Verlaines, finalizzata alla ristampa di gran parte del catalogo della label “kiwi” a partire dalle rarità. Lo stesso Sniper riferendosi alla casa discografica neozelandese ha affermato: “Da collezionista quale sono, l’ho sempre vista come garanzia di qualità e fonte costante di ispirazione. Passerei al setaccio gli scaffali di qualsiasi negozio di dischi per assicurarmi qualunque cosa targata Flying Nun.”

Parallelamente la CT rappresenta nel panorama indipendente internazionale una delle label che meglio hanno raccolto l’eredità di etichette storiche come Creation, Sarah Records, 4AD, Touch and Go, riuscendo con un eccezionale lavoro di scouting a portare all’attenzione degli appassionati dei sottogeneri del rock band come Blouse, Widowspeak, The Soft Moon, Holograms, DIIV, Wild Nothing per citarne solo alcune, le cui produzioni lasciano facilmente trasparire l’insegnamento lasciato dalla generazione dei padri tanto da rappresentare oramai una certezza per gli amanti delle sopracitate realtà musicali che rinascono e si ripropongono in quello che è stato definito “Captured Tracks Sound”. Un suono che riecheggia di passato e che al contempo si arricchisce di nuove sonorità, contaminazioni, sperimentazioni con il graduale ampliarsi del roster, tanto da mettere sotto lo stesso tetto band di stili ed ispirazioni estremamente variegate, a volte quasi agli antipodi: il dream pop malinconico e trasognato d’ispirazione shoegaze di Blouse e Wild Nothing, la psichedelia dalle reminiscenze new wave di The Soft Moon, le ballate di matrice folk a là Mazzy Star dei Widowspeak, passando per i suoni più ruvidi e graffianti di Holograms e Naomi Punk, le sperimentazioni a cavallo fra electro, new wave e dream pop dei Craft Spells, l’indie rock dalle venature jangle pop di Mac De Marco, l’originale mix di psych-rock, shoegaze, house, techno, e soundtracks firmato Soft Metals.
Col tempo la CT avvalendosi di un catalogo che oramai detta legge nel panorama indipendente internazionale e grazie alle conseguenti maggiori entrate è riuscita anche a focalizzare una certa attenzione sul dettaglio che, mista a una malinconica eco del passato, si è col tempo materializzata nella cura del packaging delle varie uscite che sono state ben presto supportate anche da poster e inserti.

In un basement di una strada poco distante dal Rough Trade NYC, nel fervido quartiere di Williamsburg a Brooklyn, è situato il Capured Tracks Store, ennesimo frutto del genio creativo di stampo imprenditoriale di Sniper, un negozietto che propone in pochi metri quadri una selezione di vinili nuovi e usati, magliette, borse e svariati gadget dell’etichetta newyorkese in cui vale davvero la pena di spendere un pomeriggio a caccia di nuove issues, ristampe e rarità.

Di seguito una selezione personale degli album più interessanti pubblicati sotto il marchio CT:

Blouse – Blouse
The Soft Moon – Zeros
DIIV – Oshin
Widowspeak – Widowspeak
Holograms – Holograms
Naomi Punk – Television Man
Beach Fossils – Beach Fossils
Wild Nothing – Gemini
Medicine – To The Happy Few
Craft Spells – Idle Labor
Soft Metals – Soft Metals
Minsk – By The Hedge

Alessandra D’Alesio

Captured Tracks, musica, numero082015, stoner witch

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