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The Rock’n’Roll Kamikazes_ Tora! Tora! Tora! (Tora!)

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coverTorna in scena l’energia di Andy Macfarlane accompagnato da tre perfetti guerrieri, i The Rock’n’Roll Kamikazes che al grido di Tora! Tora! Tora! (Tora!) firmano il loro disco di esordio con la VOLUME! Records.


Rock’n’Roll energico, appassionato, vivifico che vede al fianco del capitano Andy il fido batterista Peppe De Gregoriis, che insieme al nostro eroe concepisce questo insano progetto tra le sculture di ferro e gli scenari postatomici del campo Mutoid di Sant’Arcangelo di Romagna. Completano la squadra il contrabbassista romagnolo Nico Kamikaze (Nicolò Fiori al doublebass) e, direttamente da Bari, Guy Kamikaze (Gaetano Portoghese) che, armato solo di sax e armonica a bocca, organizza la contraerea sonora dei Kamikaze rinvigorendo il suono di un mood jump blues mozzafiato.
Il risultato di questo esordio discografico che definire very hot è poco è un paniere ricco di munizioni di nuovo calibro e di rivisitazioni storiche che lasciano il sorriso sulle labbra e il ballo di San Vito nei piedi.

Rocking era un termine utilizzato dai cantanti gospel nel Sud degli USA per indicare qualcosa di simile all’estasi mistica: pare che la frase “rocking and rolling” (dondola e rotola) fosse un modo di dire dei neri per indicare balli o sesso sfrenato, in uso già nel diciottesimo secolo. Nella versione moderna il termine, con le sue allusioni al ballo, al sesso e al suono della musica, fece breccia anche tra chi non ne coglieva tutti i significati reconditi, mentre nella versione combat contemporanea dei The Rock’n’Roll Kamikaze anche la grafica del booklet lascia intendere l’esplosione viva a colpi di rock’n’roll, rock’a’billy, rockin’ blues, soul e swing, magari nascosti nella sterpaglia nostrana ma con un pensiero rivolto anima e cuore ai “The courageous and resiliant people of Japan” dopo la tragedia dell’ultimo terremoto.
Tora Tora Tora (Tora!) è un disco dall’anima pura che al grido d’attacco degli aviatori giapponesi in occasione del bombardamento della base navale di Pearl Harbour, significativamente rifà il verso alla Tigre (Tora in giapponese significa proprio tigre) di cui sopra e si scatena in concatenamenti vari ed eventuali che imperversano efficaci e decisamente rollanti.
L’obiettivo di questo progetto non può che essere uno: il Rock’n’roll, suonato toccandone tutte le sfumature e virando dal wild rock’a’billy al soul di marca Motown, dallo swing più saltellante allo stomp-blues più sexy ed irriverente, concedendosi, ogni tanto, qualche languido ed avvolgente slow da fumoso jazz-club, senza mai perdere di vista l’approccio semplice, diretto e viscerale delle origini selvagge dei quattro.

In tutto questo “dare la propria vita al Rock’n’Roll” colpisce in maniera indelebile la versione rock’a’billy di un celebre pezzo Princesco come “Kiss” (che ben si adatta allo stile rolleggiante dei Kamikaze): il risultato lascia a bocca aperta, così come “Sister Moon” che richiama alla memoria il John Lee Hooker di “Mama, you got a daughter”.
Rock rules verrebbe da dire, anzi da urlare, possibilmente scatenandosi senza contegno in un ballo tanto sfrenato quanto sudato, mentre i 4 rockers de noi artri ci lasciano viaggiare anima senza corpo tra le strade ariose di un’America anni ’50, in cui Elvis era il re indiscusso delle radio.
Da “You Never Can Tell” di Chuck Berry al ricordo di una Thurman conturbante che balla con un ancora giovane Travolta in Pulp Fiction, menzione speciale all’instrumental che chiude il disco “Scusate seppuku”: molto “Misirlou” di Dick Dale.

Eccezionale vortice Kamikaze, così banzai eppure così rolling: ne vale veramente la pen(n)a…

TRACKLIST:
1- Black Cat
2- Doing Just Fine
3- Roll Roll Roll
4- Good man
5- Fridgelight becomes you
6- Thinking man’s woman
7- Straight outta leftfield
8- Lost in Austin
9- Curandera mama
10- Sister Moon
11- Kiss
12- You ain’t my girl

13- Scusate seppuku

Edyth Cristofaro

Edyth Cristofaro, martelive, martemagazine, musica, Recensioni, The Rock'n'Roll Kamikaze, The Rock’n’Roll Kamikazes, Tora! Tora! Tora! (Tora!), VOLUME Records

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