Danimarca: Yes, I bike
[TRIP: NOTE DI VIAGGIO]
I Danesi hanno voluto le bicicletta e pedalano. Fa bene alla salute, al portafogli e al pianeta. La rete di itinerari percorribili con la bicicletta in Danimarca è assolutamente unica. Ci sono più di 10.000 km di piste ciclabili, sicure, collegate fra loro, ben segnalate, grazie alle quali si possono raggiungere anche gli angoli più remoti del paese.
La capitale Copenaghen inoltre è stata scelta dall’UCI, l’Unione Internazionale di Ciclismo, per essere la prima Bike City al mondo ad aver reso la sua vasta rete di percorsi ciclabili delle vere e proprie autostrade per bici. Prossimo anno, esattamente il 5 maggio 2012, il Giro d’Italia partirà proprio dalla Danimarca aggiungendo un altro diamante alla corona dei grandi, prestigiosi eventi ciclistici che avranno luogo nel Paese. Quest’anno la capitale danese è sede dei campionati del mondo di BMX, dei campionati del mondo di paraciclismo e non da ultimo dei campionati del mondo di ciclismo su strada.
Perché è girando su due ruote che si apprezza meglio lo stile di vita locale. Oltre agli scorci caratteristici delle case storiche sul canale di Nyhavn, nel giro di poche pedalate, si ammirano anche i gioielli dell’architettura moderna. Impressionante il Diamante Nero, appendice della storica biblioteca nazionale: un perfetto esempio di come antico e nuovo possano convivere in armonia. Sull’isola di Holmen fa bella mostra di sé anche l’Opera House, direttamente allineata in linea d’aria, dall’altra parte del canale, al castello di Amalienborg, residenza invernale della famiglia reale danese. Poi ci sono i nuovi quartieri, costruiti secondo una filosofia della sostenibilità ambientale, che hanno riportato in vita intere zone della città un tempo sede di attività industriali. È il caso di Islands Brygge, area portuale in pieno centro, che oggi vanta persino una piscina all’aperto. Impressionante la conversione di due silos che un tempo raccoglievano sementi in ambienti residenziali, noti come Gemini Residence. Proprio di fronte parte il Bryggebroen, ponte ad uso esclusivo di pedoni e ciclisti, che collega l’insediamento di Havneholmen in Vesterbro con Islands Brygge.
Ci si muove in bici per andare al lavoro, per fare la spesa e portare i bambini a scuola. Persino i parlamentari raggiungono i loro uffici pedalando: niente auto blu, scorte o lampeggianti. Il traffico non è inesistente, ma le bici hanno sempre la precedenza. La sera i grandi viali e le piazze sono piene di gente e tra eventi musicali, stagione teatrale e opera, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
La Danimarca è un paese piatto in termini di pendenze, non in termini di bellezze paesaggistiche. Ma se proprio vi mancano un po’ le vertigini, basta visitare le bianche scogliere di Møns Klint, sull’isola di Møn, a due ore di macchina da Copenhagen. 6 chilometri di puro calcare, bianco candido, che si alzano per 120 mare e sulla spiaggia, se aguzzate l’occhio, potete anche trovare qualche fossile vecchio 75 milioni di anni (le scogliere infatti risalgono al periodo Cretaceo). Non fatevi prendere dall’entusiasmo, però, perché poi vi tocca rifare le scale in salita.
INFO
Per info utili su come organizzare un viaggio in Danimarca visitate il sito www.visitdenmark.com, oppure telefonate all’Ufficio del Turismo Danese (tel. 02 87 48 03).
SAS opera voli diretti dall’Italia per le principali città danesi. Ci sono poi le efficienti ferrovie nazionali (www.rejseplanen.dk), mentre per girare nella capitale informatevi sulla cOPENhagen CARD, acquistabile sul sito www.visitcopenhagen.com.
Per dormire vi consigliamo l’elegante, quanto eco Avenue Hotel (tel. +45 35 37 31 11, www.avenuehotel.dk) a Copenhagen, e il B&B Høkerhuset (tel. +45 55813136, www.hoekerhuset.dk) a Stege, comodo per le scogliere di Mon.
In Danimarca si mangia bene e c’è molta attenzione per i prodotti locali. Vi segnaliamo il Noorbohandelen (tel. +45 51 78 04 48, www.noorbohandelen.dk) a Stege e BioMio (tel. +45 33 31 20 00, www.biomio.dk) a Copenhagen. Non perdetevi, o meglio: perdetevi tra i molti micro birrifici locali dove troverete sicuramente la birra che vi piace di più.
Se amate il jazz, da maggio potete prenotare uno dei Jazz tour on the water, un’ora e mezza circa di navigazione sui canali di Copenhagen, ascoltando buona musica. Si può scegliere tra quattro jazz band: Scandinavian Rhythm Boys, Henning Munk & Plumperne, Copenhagen Wasboard Five o i Doc Houlinds All Stars. Per info: www.canaltours.com, CanalTours@CanalTours.dk, Tel.: +45 3296 3000.
Amanda Ronzoni
Le fotografie sono di Amanda Ronzoni & Marco C. Stoppato – www.carnet-de-voyage.it © 2011 – riproduzione vietata.
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