ARTIGIANATO & ECODESIGN_ La materia per materializzare sogni
Il MArteLive non si fa mancare proprio niente, ma niente di niente! Giunti a una nuova attesissima puntata, quella del 24 maggio, notiamo da subito che lo spazio espositivo dove lavorano in estemporanea gli artisti-artigiani è pieno di curiose creazioni.
Marco Scuderi e Massimo Di Camillo sono due product designer. Nella serata del 24 maggio all’Alpheus hanno mostrato tantissima creatività realizzando due borse. Una con il nome footh bag che gioca sull’utilizzo di stivali di gomma uniti a formare una sacca. La seconda borsa, la hot bag, è stata realizzata con una cavità interna per contenere all’interno una borsa dell’acqua calda. Per non rimanere mai al freddo, per lasciarsi avvolgere da un cuore caldo trasportabile. Il riuso è il leit motiv delle loro creazioni. Molte altre sono le opere realizzate dai due artisti che sono in grado di stupire con trovate davvero geniali! Il processo di vita del prodotto per loro è fondamentale, tanto che la loro arte nasce dal voler dare sempre nuova vita a prodotti ormai dismessi.
Una mano attenta lavora la pelle con cura, il decoro semplice è anche l’elemento che, in questo caso, costruisce e lega le parti di una borsa. Le mani sono quelle di Renato Roscilli che realizza scarpe, borse e tanti accessori in cuoio. Di tutti i generi e per tutti i gusti. In estemporanea al MArteLive si è dedicato alla realizzazione di una graziosa e pratica borsa. I materiali sono scelti con estrema cura, Renato infatti utilizza soltanto pelle con conciatura vegetale, priva di cromo. Una scelta importante che rispetta la natura. La sua ispirazione patchwork si concede a una scelta di colori tenui legati con laccetti di colore più scuro. Il modello si chiama “Juma”. Un ultimo segreto per questo prestigiatore delle pelli? Lavora con passione ormai dal 1996.
Si chiama Lollilab Creation alias Marianna Vecchio. Realizza fantasiosi pezzi rari con materiali raramente reperibili. Sembra quasi un gioco di parole, ma in realtà è la storia bizzarra di questa giovane artista! Finita l’Accademia del Lusso ha pensato di omaggiare la merceria della nonna rispolverando gli scaffali e raccogliendo centrini, passamanerie, bottoni e giornali d’epoca. Con questi elementi Marianna realizza oggetti e accessori. In estemporanea ha costruito una borsetta con un giornale del 1934 e con un centrino degli anni ’50. Prima ha plastificato con cura la carta della rivista e poi ha applicato il candido centrino. Innovazione che nasce dal vintage. Wow!
La troviamo armata di pinza e tenaglia Livia Tedeschi quando si offre di accompagnarci tra le sue creature. La sua mano è allenata a piegare la rete con cui realizza questi grandi animali, possenti e contemporaneamente trasparenti. Gli animali in via d’estinzione sono i suoi soggetti, quelli che rischiano di non farcela e che possono sopravvivere solo in cattività. Nella serata MArteLive Livia ha lavorato a un elefante, utilizzando tre tipi di rete: una industriale a trama larga, una rete da pollaio per modellare i muscoli degli animali e, per finire, una rete sottilissima per riprodurre la pelle dell’elefante. Con la forza giusta per tagliare la rete e con le idee chiare su quello che le piace realizzare.
Tra questi graziosi animali si conclude un altro momento dedicato alla scoperta di talenti emergenti della creatività, chi non c’era non si è solo perso tutto questo, ma non ha potuto scoprire gli occhi brillanti e appassionati di questi uomini / donne “creatori” che raccontano sempre mondi migliori.
Elsa Piccione
Foto di Daniele Romaniello
24 maggio, Artigianato & Ecodesign, Elsa Piccione, Livia Tedeschi, Lollilab Creation, Marco Scuderi, martelive 2011, martemagazine, Massimo Di Camillo, Renato Roscilli