Londra: prove da una matrimonio
[TRIP: NOTE DI VIAGGIO]
La vecchia signora si sta rifacendo il trucco per l’evento dell’anno: il matrimonio di William e Kate. Grandi pulizie per le strade lungo il percorso del corteo reale che porterà i due piccioncini all’altare di Westminster il 29 aprile.
Nei negozi tazze, borse, bandiere e gadget di ogni tipo per celebrare l’occasione. C’è persino un album con le figurine ritagliabili dei due promessi sposi da vestire con abiti di ogni sorta.
Questo matrimonio s’ha da fare. La monarchia, dallo status un po’ appannato o quanto meno polveroso negli anni della recessione economica, sta cercando di rifarsi un po’ l’immagine e di recuperare il contatto con i sudditi che paiono sempre meno legati all’istituzione di Sua Maestà, probabilmente distratti da problemi di ordine contingente come far quadrare le finanze familiari. Ecco allora il benvenuto in famiglia alla borghese Kate Middleton.
La giornata diventa Festa Nazionale e c’è persino un William and Kate Dating Trail: itinerario che ripercorre la storia d’amore di una delle coppie più famose del mondo, la cui trama si snoda attraverso luoghi Reali e momenti romantici vissuti quotidianamente. Si parte dai luoghi dell’infanzia di lui, come la Wetherby School, in Pembridge Square a Notting Hill, al college di Kate, il Marlborough, nei pressi dei bellissimi Wiltishire Downs. Per chi vuole uscire da Londra, c’è la storica università di St Andrews, fondata 1413 (la terza più antica del mondo britannico, dopo Oxford e Cambridge) dove i nostri si conobbero, nel Royal Kingdom of Fife (www.visitfife.com), nella Scozia orientale. Potete visitare Clarence House, ufficio del Pricipe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia, dove fu dato l’annuncio ufficiale del fidanzamento e da dove Kate e William rilasciarono la loro prima intervista congiunta. È aperto ai visitatori durante l’estate, ma potete comunque ammirarlo passeggiando per il Mall da Buckingham Palace ad Admiralty Arch, sorpassando St James’s Palace, dove i giovani Principi hanno i loro uffici e risiedono altri giovani reali. Nei dintorni troverete alcune delle più incantevoli passeggiate di Londra, in una delle aree della città che si svilupparono per prime nel 1600, oltre ad alcuni dei più eleganti negozi di Londra,Sempre restando sulle dimore reali, c’è Windsor Castle, dimora ufficiale di Sua Maestà la Regina (si capisce quando SM è al Castello perché viene issata la bandiera Royal Standard), è dove William ha festeggiato il suo 21° compleanno (www.royalcollection.org.uk), celebre per il Cambio della Guardia, la casa delle bambole della Regina Maria (la più grande al mondo) e la Cappella di San Giorgio. Oppure c’è la residenza di Kate, MIDDLETON MANOR, nel villaggio di Bucklebury, Berkshire occidentale. Da Pasqua fino a ottobre potrete navigare lungo i canali Kennet e Avon a bordo un barge, tipica imbarcazione della zona, trainato da cavalli (www.kennet-horse-boat.co.uk). Infine, c’è da scommettere che diventerà meta di pellegrinaggi anche l’Isola di Anglesey ( www.visitanglesey.co.uk ), dove William e Kate hanno annunciato che andranno a vivere.
Se invece del matrimonio reale non vi può importare di meno, Londra resta comunque una grande città piena di stimoli e iniziative culturali. Per gli amanti dell’architettura da vedere c’è il cantiere del Shard of Glass (www.the-shard.com), del nostro Renzo Piano, a Southwark. Sostituisce il London Bridge Tower e diventerà l’edificio più alto d’Europa.
Se preferite le scienze naturali, c’è l’esperienza del Cocoon al Natural History Museum (www.nhm.ac.uk/visit-us/darwin-centre-visitors/cocoon/index.html), un bozzolo dove coltivare i neuroni e l’entusiasmo per il sapere.
Che vi piaccia lo shopping o il teatro, la cultura o la vita notturna, insomma, Londra resta una bella signora che negli ultimi anni ha saputo rifarsi il trucco – e bene – e che sta rispolverando vecchi e nuovi splendori per accogliere gente da ogni dove.
INFO
L’evento è segnalato tra le Things-to-do sul sito dell’ente del Turismo Britanico: www.visitbritain.com/it/Things-to-do/The-Royal-Wedding/. Qui troverete anche info su dove dormire e mangiare. Un simpatico articolo del Ryanair Magazine dal titolo Royal Good Time dà indicazioni sui locali di grido dove è possibile bere un drink trovandosi magari seduti accanto i giovani rampolli reali (www.ryanairmag.com/story/royal-good-time/966/1/).
Per i voli ci sono le compagnie lowcost come Ryanair (www.ryanair.com/it) e Easyjet (www.easyjet.com/it) che però sono davvero a buon mercato se vi muovete con poche cose: occhio alle misure del bagaglio a mano e al peso massimo consentito sennò il conto per i chili di troppo è salatissimo e tanto valeva volare comodamente con British Airways (www.britishairways.com) o la nostra Alitalia (www.alitalia.com)!
Per muoversi in Londra, valutate i costi della Travel Card (www.londontravelpass.com) o della Oyster (www.tfl.gov.uk/), che conviene se vi fermate a lungo.
Amanda Ronzoni
Foto: Amanda Ronzoni
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