Omaggio a Pasquino
[TEATRALMENTE]
Te lo do io Pasquino è la commedia musicale di Prospero Richelmy che è stata in scena al Teatro Ghione di Roma dal 23 settembre al 4 ottobre. Su idea e musiche di Antonio Giampaoli con le coreografie di Claudia Scimonelli e la regia di Walter Croce, lo spettacolo regala due ore di divertimento puro, per una serata spensierata.
Una statua romana, Pasquino, la fa da protagonista. Infatti compie cinquecento anni e ottiene dagli dei di incarnarsi per un giorno in un uomo. Così Pasquino interagisce con i frequentatori della piazza dove è collocato, ne condivide pensieri e vicissitudini con il suo linguaggio tagliente e simpatico, che non risparmia il rimprovero satirico verso il potere e il malcostume italiano con le parole del popolo.
Pasquino si propone al pubblico come una figura mitologica d’altri tempi pronto a cambiare il mondo e a rivoluzionarlo. Galopeira, prima scettico si lascerà successivamente invadere dallo spirito buono della statua greco-romana.
Per la voce di Pasquino, una delle voci più in vista della radiofonia romana, Marione Corsi, in onda tutti i giorni con la trasmissione “Te La Do Io Tokio”. Sul palco dialogherà con Riccardo “Galopeira” Angelini, la sua spalla radiofonica naturale.
Con Anna Jimskaja, Giorgio Gobbi, Massimo Di Vincenzo, Stefano Ambrogi, Gianna Carlotta, Veronica Corsi, Antonello Morrone la serata è all’insegna della recitazione, del canto e del ballo.
Sfruttamento della prostituzione, corruzione, mazzette, centri commerciali, la piccola piazza rappresenta il mondo, incattivito e disilluso.
Tra una risata e l’altra si guarda in faccia la realtà, ognuno alla ricerca della propria pace. Così fra morale e divertimento, fra scene liriche, ma anche scanzonate la trama di Te lo do io Pasquino si dipana in un mix di allegria e serietà.
Gabriella Radano
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