The Rocksteady Beat Orchestra_ Old Italian Groove
CD MUSICA- La sagoma in bianco e nero di una signorina dalle curve sinuose, una Vespa bianca e un bel paesaggio marittimo sotto il sole cocente. Esteticamente si presenta bene questo Old Italian Groove, art work niente male anche se per certi aspetti forzatamente retrò. Se fosse uscito negli anni ’60 si sarebbe sentito a suo agio, questo è certo, ma comunque ascoltarlo in questi tempi di sonorità sintetiche e di iPod sfoderati dalle tasche con estrema disinvoltura può essere un’esperienza simpatica.
Il disco è un bel patchwork di ska, rocksteady e reggae, intrecciati e fusi con la canzone italiana e italo-americana degli anni ’50 e ’60.
Prendendo spunto dallo svolazzante repertorio degli anni della Dolce Vita, la Rocksteady Beat Orchestra si cimenta con interessanti incursioni nel groove jamaicano che stravolge e riempie di vita pezzi spesso additati, soprattutto dai più giovani, come antiquati e fuori moda.
Partendo da “Vagabondo” di Nicola di Bari e “Whiskey Facile” di Fred Buscaglione, si arriva alla classica “Nel blu dipinto di Blu” di Domenico Modugno, che sa un po’ troppo di gita in campagna, anche se non male la rivisitazione. E non poteva mancare il medley strumentale, che si ispira a famose colonne sonore come “Amarcord”, “La vita è bella” e “La vie en rose”.
Divertente senza dubbio, ottima padronanza dello spartito e degli strumenti, ma mi piacerebbe sentirne qualcosa di originale o una performance live, prima di esprimere un giudizio netto.
TRACKLIST
1) La musica d’oggi
2) Vagabondo
3) Nel blu dipinto di blu
4) II caffè degli artisti
5) Wiskey facile
6) Old Italian Medley:
– Amarcord
– La vie en rose
– La vita è bella
7) Just a gigolò
8) Settembre
9) Piccola
martelive, martemagazine, musica, Old Italian Groove, Recensioni, The Rocksteady Beat Orchestra_ Old Italian GrooveThe Rocksteady Beat Orchestra