Son_ Wasted Time
CD MUSICA- E’ un tipo di sonorità fresca quella che propone nel suo disco d’esordio Son, giovane emergente italiano che ha fatto della lingua inglese il suo punto di forza. Come dichiara lui stesso ha scelto “son” come nome, perché si sente figlio dei generi musicali che ascolta e che hanno contaminato il suo modo di fare musica.
Il suo primo incontro con la passione musicale è avvenuto da giovanissimo, ed è passato dalle melodie cantautoriali italiane al blues, passando per il pop, soprattutto inglese.
Son nelle sue canzoni parla d’amore e di sentimenti con un sound fortemente influenzato dalla musica degli anni ’60 e ’70. Il suo primo disco è stato infatti realizzato utilizzando anche i vecchi metodi di registrazione (24 piste analogico) che rende il suono meno preciso tecnicamente, ma comunque molto caldo e coinvolgente e, soprattutto, vicino ad una registrazione “live”.
Il disco Wasted Time è un progetto interessante dal forte respiro internazionale che mette davvero in luce le qualità artistico- musicali di questo giovane esordiente italiano.
La sua musica è dolce, passionale, a tratti graffiante, a tratti terribilmente popolare che esprime la sua personalità, la sua forte determinazione e le sue indubbie capacità.
Il suono della chitarra elettrica è un faro nelle composizioni che vi troverete ad ascoltare, il basso un punto focale, così come la batteria è il tempo del cuore che sta cantando: la sua forza e la sua energia.
Un misto tra rock, funky con elementi blues, il tutto condito da inserti altamente pop che ne attirano l’ascolto.
A tratti sembra di ascoltare ballate quasi country, come in “Song of solitude”, il secondo singolo in uscita- radio lo scorso 10 ottobre, oppure di avvertire tutta la forza di un funky dolce e frizzante, come in “Waste your time again”, o in “Fanki”, davvero romantica e sensuale. “You just don’t understand”, è un rock più determinato, ma pur sempre molto orecchiabile, mentre l’ottava traccia del disco, “Things” è un blues morbido e un po’ malinconico.
Insomma un disco ricco, incisivo, romantico, accattivante che ci racconta del suo autore e del suo rapporto ambivalente con la musica.
Di se stesso Son ha detto: “la mia è una passione viscerale per la musica, a volte tocca picchi pieni di mania e ossessione. Da quando compongo, la musica è diventata uno dei miei chiodi fissi. Non ho una grossa preparazione dal punto di vista didattico, mi rimane più facile suonare d’istinto, ma credo di avere una mia dimensione ritmica, nella quale mi muovo con grinta e facilità. Le mie composizioni nascono in casa, iniziando a suonare il basso su un loop di batteria, per poi aggiungere qualche riff o accordo di chitarra per dare colore e identità al pezzo”. Un ragazzo dalle grandi qualità e con una decisa energia propositiva, direi…Vi raccomando di ascoltarlo attentamente, secondo noi ha le qualità giuste per fare strada.
TRACKLIST “Wasted Time”:
#1 fanki
#2 i got u
#3 frances
#4 waste your time again
#5 song of solitude
#6 you just don’t understand
#7 are we gonna shake today
#8 things
#9 hey no jack
#10 cowboy
#11 wasted time
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