Tema attuale quest’anno al Primo Maggio di Piazza San Giovanni: La Storia, la Patria, il Lavoro. E tutti si sono sentiti chiamati in causa, in questo 150° anniversario dell’Unità di un’Italia sempre più divisa, soprattutto sul fronte del precariato e della disponibilità verso i giovani.
La Marcosbanda, l’unica band che può chiamare i pomodori con nomi illustri quali: Van Gogh, Gauguin e Matisse, mercoledì 1 aprile, sul palco del Circolo degli Artisti, ha divertito e dato prova della propria poliedricità spaziando dal blues al jazz, dalla samba agli stornelli in romanesco. Non molto tempo fa li avevo visti su un palco importante come quello dell’ Auditorium Parco della Musica e, pur notando la loro bravura, non ne ero rimasta particolarmente colpita forse perché il gruppo era teso e la platea composta.