Domani, 18 marzo, si terrà alle 11 la conferenza stampa del Maker Faire Rome, la fiera degli inventori, dei creativi e degli artigiani digitali (Ministero dell’Istruzione, Viale Trastevere 76/a – Sala della Comunicazione – secondo piano).
Si chiama FabLab Rosmini, il primo FabLab italiano interamente attrezzato per tutte le tecniche di fabbricazione digitale all’interno di una scuola media ed elementare.
Partecipa a #DITcall, la call for proposals rivolta a tutti i musei e istituzioni culturali italianicha ha l’obiettivo di individuare e presentare – in occasione di DIGITAL THINK-IN. La voce digitale dei musei (4 novembre 2015) – i migliori progetti digitali dell’anno legati alle attività culturali, educative, promozionali e di ricerca.
DIGITAL THINK-IN è la prima edizione di un appuntamento annuale per approfondire il tema dell’innovazione digitale e tecnologica in ambito museale, un’opportunità per professionisti e appassionati di incontro e confronto, di combinare esperienze e visioni e progettare nuove opportunità per i musei.
COME PARTECIPARE Ciascun museo può partecipare proponendo un massimo di 2 progetti. Per ciascun progetto occorre compilare – entro il 30 settembre 2015 – il seguente form. Sono ben accetti i progetti che esaminano le pratiche svolte presso i musei con una particolare attenzione all’innovazione digitale e alla tecnologia. I progetti presentati devono essere stati realizzati e prodotti tra settembre 2014 e settembre 2015.
SELEZIONE E PRESENTAZIONE I progetti individuati da una commissione esterna di esperti saranno presentati dai rispettivi referenti in occasione della conferenza. Il referente di ciascun progetto avrà diritto alla partecipazione gratuita all’intera giornata. Il palco sarà a sua disposizione per 7 minuti.
Babbo Natale pare che abiti in Finlandia, a Rovaniemi. Quando non è impegnato a leggere le letterine, fabbricare, impacchettare e consegnare regali, me lo immagino mentre se ne va in giro per i ben 188 mila laghi per cui il Paese è ben noto, o mentre fa un po’ di sano trekking tra i numerosi parchi nazionali, magari a cercare qualche renna per aumentare la cilindrata della sua slitta. Freddolosa come sono, ho pianificato le mie ascese qui in estate, giusto per stare tranquilla. Si narra tuttavia che, nonostante le temperature invernali siano spaventose agli occhi di noi mediterranei, il freddo invernale sia secco e quindi non così insopportabile.