Una volta Tonino Carotone, il maestro dell’ora brava, dava la colpa all’amore per le difficoltà della vita, quando l’abbiamo incontrato noi, qualche ora prima del concerto all’Alpheus del 17 maggio scorso, la colpa la dava alla pajata della sera prima.
Semifinali per i Videoclip in concorso al MArteLive. In attesa del martedì definitivo, ci intratteniamo attraverso tre video ben realizzati, comunicativi ed avvolgenti. Ancora altre band riempiranno lo schermo della sala proiezioni, e noi li attenderemo, pronti a conoscere per un altro piccolissimo momento, i tanti talenti che crescono proprio vicino a noi.
Questo martedì abbiamo ben tre temi da dover affrontare: veniamo catapultati nel passato, in un Pier Paolo Pasolini ai tempi dei Ragazzi di Vita, ascoltiamo con interesse una leggenda particolare su un calabrone e ci ritroviamo di fronte ad una valigetta misteriosa ed ambigua, che chissà cosa mai conterrà al suo interno.
Non si ferma l’appuntamento MArteLive dedicato alla nona arte. Al banco dei concorrenti si sono sedute questa volta due nuove promesse dell’illustrazione fantasy: Elisa Urbinati e Alessandra Liberato.
Un unico evento e più spettacoli in contemporanea, questo è il MArteLive che offre un palco per tutti gli artisti emergenti con il coraggio di mettersi in gioco. Anche la Fotografia, selezionata per il penultimo appuntamento dell’edizione 2011, ha raccolto le immagini degli artisti, fuori dai grandi circuiti, che amano il palcoscenico e che rendono speciali le serate del giovane pubblico romano.
Salvatore Gaetano Chiarella ha portato il 24 maggio 2011 al MArteLive due ottimi esempi della sua arte: due tele in cui personaggi e soggetti con campiture in certa misura “primitiviste”, in parte metafisiche, un po’ come “La venere dei porti” di Mario Sironi, si inseguono secondo norme dettate dalla ricerca di equilibri astratti, ma componendo con ottimo senso cromatico scenari non privi di simboli.
Questo quarto appuntamento con il MArteLive si è distinto per una selezione di quadri piuttosto eterogenei l’uno dall’altro, sia per contenuti che per la composizione delle formazione. Costante invariabile, come al solito, la bravura degli artisti coinvolti che si sono esibiti. I tre spettacoli che hanno animato le tavole del palcoscenico anche questa volta sembrano aver entusiasmato pubblico e giuria.
L’Arena è un romanzo crudo e verista di oltre quaranta capitoli. L’autore, Paolo Battista, avellinese a Roma da oltre dieci anni e laureando in lettere, ha aperto il reading della IV serata del MArteLive con il primo capitolo.
Il MArteLive non si fa mancare proprio niente, ma niente di niente! Giunti a una nuova attesissima puntata, quella del 24 maggio, notiamo da subito che lo spazio espositivo dove lavorano in estemporanea gli artisti-artigiani è pieno di curiose creazioni.
Rossella Rubia è la prima stilista all’opera nella quarta serata del MArteLive. Dalla sala Momotombo a luci soffuse e con quattro modelle-ballerine ha inizio la sua performance.