In questo 17 Maggio, il palcoscenico del MArteLive ha visto protagoniste cinque giovani donne, tutte incredibilmente espressive, capaci di interpretare – nei pochi minuti a propria disposizione – molti più personaggi di quelli che potrebbero apparire ad un osservatore superficiale.
C’è iI sapore del miele e del pane, si respira l’aroma del vino aspro greco nei quindici minuti di reading di Mariaelena Primizi. C’è un panama, un fiore tra i capelli e due microfoni.
Un’altra puntata del MArteLive, ricca di mani che esprimono idee, che formano oggetti, che condensano in forme o colori i frutti di giovani menti creative.
La sezione moda di questo MArteLive 2011 possiamo definirla “dinamica e anticonvenzionale”. La tenacia e l’impegno di Silvia De Vincentis, responsabile della sezione più fashion della rassegna capitolina, ha voluto sperimentare l’idea di dare vita alle creazioni delle stiliste in concorso.
Già preparato con un bel sorriso stampato in faccia, reduce dello spettacolo di circo appena concluso, il pubblico del MArteLive è pronto ad emergere anche stasera dal torpore di inizio settimana.
La giornata era afosa e le acque del fiume così limpide e fresche che Aretusa si tolse le vesti adagiandole su un tronco di salice piangente e si immerse con grazia nel fiume Alfeo. Ma l’acqua intorno a lei iniziò a formare dei piccoli vortici che sembravano danzare, come se l’acqua volesse accarezzarla…
Sono i Sabado Noche ad aprire la terza serata del MArteLive all’Alpheus con uno spettacolo di circa quarantacinque minuti in cui si sono alternati giocoleria, acrobazia e funambolismo.
ROMA- MArteLive è l'espressione dell''arte in tutte le sue forme, ma martedì 17 maggio ha sicuramente regnato la danza sfrenata. I primi passi si muovono ancora un po’ timidamente con il funk-pop dei romani Mini K Bros, ormai una vecchia conoscenza del MArteLive.
Nel nostro carissimo “antro” cinematografico, come nostro solito, non ci siamo fatti mancare i VideoClip della serata. Tra spettacoli circensi, l'attesa della Spleen Orchestra e la fine dei cortometraggi, i nostri video musicali sono giunti ad allietarci, mostrandoci ancora una volta artisti di un certo spessore, con talento e tanta inventiva. Perchè per entrare nel vero clou dell'arte, basta scendere solo un paio di gradini...