ROMA- 4 febbraio 2011. Cercare di descrivere la pienezza compositiva di un maestro della musica contemporanea come Frank Zappa potrebbe lasciare un senso di incompiuto. Ci limitiamo quindi, a seguire con garbo e orecchio i tanti movimenti sonori che giungono dalle sue creazioni.
ROMA-In due fanno quarant’anni, dodici in meno di colui che li ha chiamati per essere accompagnato in una serata di musica jazz all’Auditorium Parco della Musica lo scorso 28 gennaio.
ROMA- Morire non è una cosa che facciamo tutti i giorni. La morte è un concetto totalmente privato, un pensiero costante, un tormento lieve che torna a farci visita ogni volta che guardiamo un telegiornale.
ROMA- Con la serata Repubblica Roma Rock del 24 Gennaio scorso è tornato anche quest’anno l’appuntamento più giovane ed eclettico dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Festival Generazione X.
Inizia un nuovo anno. Inizia in sordina. E intanto il 2012, data che i Maya in un lontanissimo passato hanno catalogato come la fine del mondo, si avvicina. Ogni cultura, nel corso della millenaria storia dell’umanità, ha rivolto uno speciale interesse alla “fine del mondo”, all’Apocalisse”, alla catarsi finale.
ROMA- La Saudade è stata sempre una parola dall’origine e il significato controverso. L’origine attribuibile ai tempi del colonialismo portoghese per definire la solitudine dei naviganti-conquistatori in una terra straniera lontani dai loro cari, lascia il sapore amaro dell’incompletezza.
ROMA- Non a caso in data d'immacolata concezione - così come angeliche e ultraterrene sembrano le sue partiture - Arvo Pärt è tornato a Roma l'8 dicembre per concludere il lungo ciclo di concerti e serate celebrative dei suoi 75 anni, un percorso iniziato tra le sale dell'Auditorium già nella stagione scorsa.
ROMA- Se si chiedesse a qualsiasi cittadino del mondo, chi sia il più grande e conosciuto jazzista italiano, senza ombra di dubbio sentiremmo il nome dell’immenso Enrico Rava. Trombettista della vecchia guardia, classe 1939, con una lunga attività oltreoceano e svariate collaborazioni illustri, in questi ultimi anni ha incominciato ad avere in Italia un altro importante e più che onorevole ruolo, quello di mentore e scopritore di talenti.
ROMA-Per la 34a edizione del consueto appuntamento all’Auditorium per il Roma Jazz Festival si è scelto di presentare la nuova generazione del jazz italiano: incoraggiare i giovani e offrire loro strumenti e opportunità, è il motto del 2010.
ROMA- Luogo comune vuole che i nordici siano emotivamente freddi, ma a vedere il concerto del duo norvegese, formato da Erlend Oye e Eirik Glambek, si direbbe piuttosto il contrario! Con la loro semplicità, autoironia e simpatia contagiosa hanno coinvolto il pubblico al punto tale da renderlo parte attiva dello show!