Nasce da qui, e dalla voglia di far conoscere il variegato mondo dell’editoria periodica indipendente a un pubblico sempre più ampio, il progetto Frab’s Magazines and More, spazio virtuale nato lo scorso maggio che, grazie alla collaborazione con il coworking romano Lab606, diventa reale.
Dopo i primi due esperimenti nella città di Cesena, dal 15 febbraio il progetto che ambisce a riscrivere le modalità di funzionamento di un sistema che ha portato al collasso del settore editoriale, arriva a Roma.
Frab’s e Lab606 puntano tutto su due elementi: il primo è l’editoria indipendente, con un’attenta selezione di riviste, belle nell’estetica, curate nei contenuti e difficilmente reperibili in Italia; il secondo è il valore aggiunto che scaturisce dalla collaborazioni tra due realtà diverse. Da Lab606 si potranno acquistare magazine introvabili, ma anche chiedere una consulenza di design, grafica, architettura, o affittare una postazione di lavoro e una sala riunioni. A questi aspetti, poi, si aggiunge l’innovazione tecnologica che mette in campo una vera novità.
Acquistare le riviste sarà, infatti, un’esperienza completamente cashless: i magazine verranno messi a disposizione in uno spazio dove, tramite un QR code, sarà possibile comprarli esclusivamente pagando con il proprio smartphone.
Dopo l’e-commerce, con cui Frab’s ha costruito una community di appassionati reinterpretando la qualità e il contatto con i clienti che solo le piccole librerie e le edicole sotto casa erano in grado di offrire, ecco un’idea nuova di “edicola” 3.0., nata per dare visibilità a un tipo di editoria diversa e lontana da logiche di mercato. L’inaugurazione del progetto è in programma a Lab606 (di fronte all’uscita della metro Monti Tiburtini) sabato 15 febbraio alle 17.00 con l’Independent Day, una festa a base di musica e magazine indipendenti e un talk il cui tema verterà sulle sfide dell’editoria indipendente ai tempi del digitale. Alla conversazione parteciperanno Alice Scornajenghi di Ossì Fanzine, Agnese Porto e Giammaria de Gasperis di RVM Magazine, e i fondatori di Panteon, un nuovo magazine romano di architettura.