ROMA- Giunta frettolosamente, perché in ritardo, lo scorso 15 novembre al Teatro allo Scalo di Roma appropinquandomi all’entrata, vengo travolta inevitabilmente da profumi intensi che hanno superato il muro berliniano che intasava le mie vie respiratorie e, inalandoli involontariamente hanno alterato il mio stato percettivo- mentale mandandolo in totale confusione, ma...
ROMA- Come un gioco di costruzioni, che componi e ricomponi, nasce questa esperienza fatta di analisi, prospettive, di sguardi rivolti alla metropoli. E strizzandole l’occhio con un obiettivo la si ammira diversamente, con una nuova consapevolezza inconsapevole, incosciente, cercando in lei, la metropoli, ciò che generalmente sfugge all’osservazione diretta se non costretta.
ROMA- Si accendono le luci, si apre il sipario ed ecco uno scenario quasi d’altri tempi. Una scena che si presenta doppia per mettere in risalto il confronto tra due opposte, ma nel contempo parallele, situazioni in cui prenderà forma l’azione. No, non è un film di attacchi frontali, una battaglia tra due opposte fazioni, di kalashnikov, nè guerre stellari.
ROMA- Ecco un caso in cui il teatro non è solo commedia, classicismo o astrazione, questo è uno spettacolo che rende realmente tutti protagonisti, attori e spettatori perché racconta una storia vera che accomuna tutti. Try black ne è il titolo, con la regia di Sandro Torella, in scena fino al 23 ottobre al Teatro allo Scalo (S. Lorenzo), Roma.
ROMA- Si spengono le luci all’improvviso e nella profondità della penombra si scorge un volto, e l’ eco lontano di un canto proveniente da una voce esile, ma incisiva, con un' impronta afroamericana inconfondibile, che diviene sempre più forte e più vicina.
ROMA- Una miscela di fantasia e realtà, una contaminazione di effetti e di vicende, un’implosione di sensazioni che vivono gli artisti protagonisti nei loro animi e che diviene un’esplosione di forza sulla scena.
Una folta folla di gente con occhi ridenti, sguardi ammaliati e affascinati da ciò che gli ruotava attorno, hanno rappresentato il companatico di una pietanza già ben condita: il Festival della Ghironda, evento multiartistico itinerante giunto ormai alla sua XIII edizione, sostenuto dalla Regione Puglia e che continua ad avere sempre maggior successo e ad espandersi.
ROMA- Non sono gli ultimi arrivati Giulia Anania e Max Trani, date le loro multiple esperienze tra festival e rassegne varie, aggiudicandosi tra l'altro in queste, buone posizioni e buona riuscita, oltre ai numerosi commenti positivi da vari critici.
ROMA- Un gioco ma anche una verità: teatro ma non solo finzione e messa in scena; musica ma non solo note; rosso e nero i colori dominanti come in una roulette, ma tante sfumature quasi impercettibili. Tutto questo ha caratterizzato la rappresentazione teatrale, tenutasi lo scorso 14 luglio al Teatro di Documentia Roma, in occasione dell'omaggio a Luciano Damiani, fondatore dello stesso.
ROMA- Dalla musica più jazz del jazz, dai ritmi etnici alla modernità, dalle arti più varie e variopinte alla loro fusione totale: questo è ANOMALIE, e non poteva chiamarsi altrimenti: irregolare, fuori dagli schemi, accattivante, gli elementi che lo caratterizzano. Un evento multiartistico voluto dal Municipio Roma V e da diverse Associazioni Culturali (La Strada, Articolo, Kollatino Underground, Tony Clifton Circus e On the Road).