Che energia sul palco! La seconda serata di semifinali regionali MArteLive è caratterizzata da una combinazione di band, emergenti sì ma con un gran proselito, che tiene alta la tensione e la carica musicale del pubblico marziano per tutta la serata. Non ci sono momenti vuoti perché sul palco ci sono sapienti entertainer che sanno tener testa, a colpi di chitarre e urla, ad un pubblico di insaziabili ingordi d’arte.
L’Alpheus è pronto all’ondata d’arte emergente della prima serata delle semifinali del MArteLive. Le luci sono già basse. Si attaccano gli ultimi cavi alle casse, le ballerine si riscaldano e nei corridoi, tra origami e stoffe, sono già tutti in moto. Il primo colpo di chitarra. E ora sì, l’arte può cominciare…
ROMA- Una donna può essere allo stesso tempo candido angelo e spietata femme fatale? A quanto pare sì. Eterea, languida, impetuosa e travolgente. E’ Eco Nuel, la cantautrice calabrese che l’8 aprile scorso ha cominciato l’Almost White Tour nella capitale, a Le Mura (San Lorenzo), per presentare il suo primo lavoro discografico da solista e per mostrarci le sue nove sfaccettature.
A Volte Capita di trovare una bella cantautrice che sa quello che suona e si presenta, semplicemente, con un filo di rossetto, la voce calda e un rock sporco, ma efficace. A volte capita – il disco di esordio di Monica P, prodotto dalla Dcave Records – di trovare donne che non si limitano ad essere eteree, ma a cui piace imbrattarsi di folk e rock.
ROMA- Il tempo che un ciclista professionista impiega a fare una salita: un’ora e un quarto. E’ stata la metafora di Andrea Satta, voce dei Têtes de Bois, sulla durata di Goodbike, spettacolo a due ruote e tante voci.
ROMA- Un elicottero giocattolo si alza sulle teste del pubblico. Cade. Non c’è il tempo di pensarci, si è già rialzato. Ecco il flusso sonoro dei Captain Quentin: vieni preso da un concetto, sei lì e ce l’hai quasi in mano. Ma in un attimo cambia, si rialza e ti esplode in faccia.
ROMA-Un cantante hardcore che gioca a sedurre con la musica del diavolo, un gruppo che crea delle immagini senza proiettare nulla se non la musica. Il 17 febbraio al Brancaleone qualcosa di eccentrico c’era. Sempre che non si sia trattato di originalità.
ROMA- Salendo sul palco Roberto Angelini non poteva immaginare che la lucina di un display poteva fare così male. L’idea che aveva della presentazione a Roma del suo primo dvd Sololive, risultato di un concerto tenutosi nel 2009 all’Auditorium Parco della Musica, era decisamente diversa. Almeno a giudicare dalle imprecazioni…
ROMA- Damo si attanaglia al microfono, si contorce e oscilla dietro l’asta con gli occhi sempre serrati. Movimenti e voce sono gli stessi di quando era nei Can. Li riapre sì, solo quando a fine pezzo ringrazia tutti, con un applauso al pubblico e al suo frammento di “connessione” con il mondo per il 2011: Manuel Agnelli, Xabier Iriondo, Enrico Gabrielli e Cristiano Calcagnile.
CD MUSICA- Prima di dedicarci completamente all’anno nuovo, c’è qualcosa che dobbiamo ricordarci di salvare da quello passato: un’esemplare miscela di off-jazz, nujazz, jungle, afrobeat, freefunk e ovviamente del caro vecchio free jazz. Si tratta di Mazut Mazut, seconda uscita discografica del quartetto polacco Yazzbot Mazut.