Archivio Fotogallery
Quando Roma incontra il mondo, la musica giunge anche dalle terre antiche della fenicia.
Radiodervish, duo immaginifico, costanti nella loro interpretazione della musica italiana e intrecci melodici che sanno del vicino Oriente.
Un mare Mediterraneo che unisce e mescola due culture in un abbraccio sonoro.
Michele Lobaccaro e Nabil Salameh, a Villa Ada per la Rassegna "Roma Incontra il Mondo", li raccontiamo così, con gli sguardi languidi di Nabil e la sua voce magica.
Federico Ugolini
Foto di Federico Ugolini
La location è il The Place, accogliente locale romano. L'artista è Barbara D'Alessandro in arte Pietra Montecorvino. Serata intima, partenopea ma anche internazionale. I ritmi sono quelli del sud che si mescolano con la canzone d'autore. Sul palco anche Eugenio Bennato, il compagno musicale ma anche nella vita. La Montecorvino scalda il pubblico anche nelle afose serate che annunciano l'estate romana, un'estate fatta di musica, anima e core.
Federico Ugolini
gaLoni, Øen, Francesco Manfredi: musica nuova
Scritto da Edyth Cristofaro
ROMA- Mercoledì 8 giugno: gaLoni, Øen e Francesco Manfredi. Vogliamo riascoltarla presto questa musica nuova al The Place nello Spazio Lab.
Un nuovo spazio pensato e voluto. Alla ricerca di quel nuovo che sta un attimo prima di diventare già conosciuto. Ed è un’apertura alla musica. Quella d’autore. Dove l’autore è colui che pensa, scrive, compone, suona.
Perché la musica è un bene interiore, non solo un riempitivo degli spazi vuoti delle orecchie. La musica è emozione, è follia lucida, è passione. Ed è voce per dire, anche senza parole. A volte basta un sorriso o il tremolio della voce. O una fotografia…
Edyth Cristofaro
Foto di Federico Ugolini
Quella "canzonicina" che si insinua sotto la pelle, sconquassa anima e muscoli facciali costretti ad un incessante risata. Concerto al fulmicotone per loro, chitarra che invade e si accosta brutalmente alla cosciente dimestichezza con la musica folk. E Maria de Filippi è ancora lì, tra le pentatoniche e gli accordi misurati. Jang Senato non significa nulla, ma spacca da matti!
Federico UgoliniFoto di Federico Ugolini
Ascolto i Gotan Project dal loro debutto, da quando all'inizio di questo millennio diedero questa sferzata alla concezione del Tango, mischiando alla tradizione i nuovi suoni dell'elettronica e della musica house.
Non avevo mai avuto però occasione di vederli dal vivo e il risultato è stato davvero piacevole.
Il concerto ti trascina e ti avvolge e il connubio tra i tradizionali strumenti e i campionatori, generano una sorta di tappeto ipnotico che accompagna fino alla fine dell'esibizione.
Peccato il trattamento riservato ai fotografi posizionati ben lontano dal calore dell'esibizione!
Foto di Daniele Rotondo
Irresistibilmente attratta non solo dalla musica, ma dalle sue mani, che fluivano dalla chitarra classica a quella acustica, suonando come se gli strumenti fossero propaggini dei suoi arti. Un modo di muoversi, di toccarle, del tutto amoroso, tipico di quei musicisti che sembra stiano amando il loro strumento quando lo suonano, proprio come se fosse una compagna in carne ed ossa, da amare di un amore musicale tenero, forte, dolce ed avvolgente...
Edyth Cristofaro
Foto di Federico Ugolini
La primavera, le escandescenze floreali della stagione che stiamo attraversando. La musica di Parente evolve come in un frenetico dinamismo, ripercorrendo le fluidità di suono che lo hanno sempre contraddistinto in un mondo di germogli musicali. Musica d'autore, linfa jezzata e sprazzi di Robert Kirby, lo storico arrangiatore di Nick Drake. Buona fioritura!"
Federico Ugolini