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M.E.I. 2010

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[SPECIALE MEI]

mei2010-luciFAENZA- Siamo giunti alla quattordicesima edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti. Il 26, 27 e 28 novembre Faenza, ancora una volta, ha ospitato la fiera più importante del panorama artistico italiano.

Il Mei 2010 ha avuto quest’anno una risonanza mediatica che ha superato gli anni precedenti. Soprattutto con la Rai si è creato un partenariato fortissimo: 3 ore di diretta su Rai Radio Uno il 26 novembre dal Teatro Masini in occasione del Pimi, anticipate da spot sulla rete e interviste e interventi in diversi programmi; 6 ore di programmazione settimanale con interviste legate al MEI e agli Indipendenti su Rai Isoradio, oltre a programmi specifici come Mobydick su Rai Radiodue e Alza il volume su Rai Radiotre, sono solo alcuni dei momenti principali che hanno visto la Rai Radio diretta da Antonio Preziosi lavorare a favore della musica MadeinItaly e svolgere a pieno il suo ruolo di grande servizio pubblico per la musica del nostro paese. Se a ciò si aggiungono gli impegni di Rai Music e della neonata Rai Web Radio che ha inaugurato i suoi programmi proprio in occasione del MEI si capisce quanto l’impegno sulla manifestazione e sulla città di Faenza sia stato veramente massimo.
Vera ciliegina sulla torta: la presenza del MEI su tutti e tre i TG dei palinsesti Rai, ogni rete Rai ha parlato del MEI e della musica indipendente dando spazio alla manifestazione e ai suoi artisti fino ad arrivare alla neonata Rai 5 che, in apertura, avendo Renzo Arbore e Omar Pedrini tra i suoi collaboratori (tutti e due presenti alla fiera), ha citato la manifestazione tra gli eventi da non perdere nel fine settimana.
Si è chiusa quindi una edizione del MEI che ha fortemente consolidato, nonostante il maltempo e i gradi zero, il ruolo della manifestazione.
In particolare la Notte Bianca del MEI, come rilevato da tutti, è stata di grande successo con musica fino al mattino in città in una sorta di “Capodanno della Musica Indipendente”.
A Faenza è arrivata a sorpresa a festeggiare la sua vittoria anche la cantautrice romana Nathalie, Nathalie-Giannitrapanivincitrice dell’edizione 2005 del Premio MEI Contest di Demo di Rai Radio Uno (un altro colpaccio del MEI che annovera così tra le sue “scoperte” anche la cantautrice rivelazione dell’anno vincitrice di X- Factor), che ha presentato al Teatro Masini tre perle di canzoni con un inedito solo per il pubblico di Faenza, proprio come Noemi, la cantautrice di Pesaro esplosa a X Factor lo scorso anno, che è ormai una presenza abituale alla manifestazione faentina.
Tra le presenze a sorpresa alla Notte Bianca, da segnalare il grande Vinicio Capossela che si è esibito all’Osteria della Sghisa insieme a Mirco Mariani del progetto Saluti da Saturno,  nella serata dell’Agenzia Virus premiato al Mei per i Vent’Anni di Concerti proprio al Teatro Masini, mentre i Gang e Giancarlo Onorato si sono esibiti per l’Omsa insieme a Omar Pedrini e ai Khorakhane’.
Da non dimenticare anche tutti gli altri nomi che hanno fatto grande il MEI quest’anno: dal Teatro degli Orrori a Renzo Arbore, da A Toys Orchestra a Paolo Belli, dagli Zen Circus a Simona Gretchen, da Federico Zampaglione a Piotta, dai Co Sang agli Assalti Frontali, dai Tetes de Bois a Riccardo Tesi, dai Litfiba a Bobo Rondelli, da Claudio Lolli ai Massimo Volume, da Il Parto delle Nuvole Pesanti a Peppe Voltarelli e Le Braghe Corte Tanti altri sono stati gli artisti che, pur non essendo nel cartellone ufficiale hanno fatto tappa a Faenza per venire ad assaporare il MEI e incontrare amici e colleghi, come gli agitatori de Le Iene che hanno realizzato un servizio insieme a Roberto Durkovich, già vincitore de La Musica nelle Aie, nel centro di Faenza, al Palazzo delle Esposizioni e all’Enoteca Astorre per un servizio che andrà in onda in dicembre.
Tali presenze straordinarie, totalmente inattese, rendono in modo ben chiaro la portata della manifestazione, diventata di fatto una delle prime in ambito musicale nel nostro paese, vetrina di tutta una nuova scena musicale, al pari del Festival di Sanremo che si attesta su una musica italiana più tradizionale, e del Concertone del Primo Maggio di Roma.
Oramai il Mei di Faenza è un appuntamento imprescindibile della scena nazionale e internazionale della nuova musica, insieme ad altri festival di grande portata storica, tanto che gli organizzatori si stanno orientando ad allestire la manifestazione nel periodo tra fine settembre e fine ottobre in occasione della riapertura delle stagioni live nei club e nei teatri.
Inizierà una nuova era…

E. C.

Edyth Cristofaro, Ilenia Polsinelli, M.E.I. 2010, martelive, martemagazine, mei, musica, Paola DAngelo, PIVI

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