Skip to main content

La cittá incantata deve essere salvata

E illustratori, disegnatori, grafici e animatori di tutto il mondo rispondono
 
Prendi un piccolo borgo medievale, mettilo su un suggestivo e pittoresco scenario nella provincia di Viterbo, fa sì che abbia una storia antica quasi fiabesca, e che ne abbia anche una moderna… che abbia potuto ispirare maestri come Miyazaki e registi per set e location da incanto e dedicagli un festival per salvare questa “Città Incantata”.

Continua a leggere

Estate romana al Fontanone

Fontanonestategiunge alla sua XX edizione, (14 luglio – 6 settembre 2015) rinnovando la sua proposta culturale e di spettacolo nella splendida cornice della Mostra dell’Acqua Paola al Gianicolo di Roma.

Questo ventesimo anniversario è dedicato soprattutto a celebrare lo spazio  in cui la manifestazione nacque nel 1996, attraverso un cartellone che punta sulla presenza di giovani artisti emergenti, sulle collaborazioni con importanti enti e organizzazioni internazionali, sulla molteplicità e alternanza delle arti (dalla Commedia dell’Arte alla Performing Art, passando per Danza, Teatro, Musica e Cinema), il tutto incastonato nella struttura barocca del Fontanone del Gianicolo.

Un luogo reinventato  con videografie e video-mapping, ambientando tra le sue volte eventi connessi alla sua storia, aprendo al pubblico per attività culturali il giardino barocco anche durante il giorno, ripresentando, rinnovandole, tutte le varie forme di spettacolo che sono state accolte dal cartellone di Fontanonestate in questi 20 anni di fortunata attività.

La stagione 2015, composta da 32 titoli e tre seminari, per la direzione artistica di Enzo Aronica, verrà inaugurata ospitando una spettacolare istallazione dedicata alle arcate seicentesche della Fontana a cura dei pluripremiati video-artisti del Quiet Ensemble, dal titolo evocativo Ampoules carillon.

A seguire, dipanandosi tra i suoi oltre 30 titoli, il cartellone proseguirà proponendo come ogni anno la drammaturgia contemporanea, nazionale e internazionale, come Dark Vanilla Jungle di Philip Ridley con Monica Belardinelli per la regia Carlo Emilio Lerici, La più meglio gioventù di Alessandro Bardani con Francesco Montanari, Assolutamente deliziose di Claire Dowie, con Flaminia Cuzzoli e Ottavia Orticello, L’amica geniale di Massimo Vincenzi, tratto dal romanzo della misteriosa Elena Ferrante, con Francesca Bianco, Dovevate rimanere a casa, coglioni di Rodrigo Garcia, con Rebecca Rossetti diretta da Juri Ferrini, Piccolo e squallido carillon metropolitano di Davide Sacco, Polvere e Veleno di Alberto Bassetti, con Marco Simeoli e  Miranda Martino, Un attimo prima di Paolo Logli con Claudia Campagnola per la regia di Norma Martelli, Il Violino relativo di e con Riccardo Barbera, Tenete al croce alta di Francesca Caprioli, con Laura Woof e Eleonora Pace, A testa sutta di Luana Rondinelli, con Giovanni Carta, premio miglior performer alla rassegna “Teatri riflessi 2015” di Catania, Real Madrid-Roma di Giuseppe Manfridi con Paolo Triestino e L’ultimo Matto dalla “Novella degli scacchi” di Stefan Zweig con Sebastiano Bianco.

Accanto alla contemporaneità – e spesso da questa contaminate – non mancheranno le incursioni nel classico, come l’Aiace di Jannis Ritsos con Viola Graziosi diretta da Graziano Piazza, Il Ciclope da Euripide con Francesco Siciliano, Tempest – Scene da La Tempesta da Shakespeare con Caterina Genta, tra teatro, danza e videografia, Le due Commedie in Commedia di Massimiliano Cutrera, con la Compagnia Sasiski, dai canovacci italiani del Cinquecento e Seicento.

E sempre tra classico e contemporaneo, la presenza di grandi interpreti della scena italiana: Roberto Herlitzka, affezionato ospite di Fontanonestate,per una rilettura raffinata del Decameron, Antonio Salines alle prese con Cattivi e cattivissimi nel teatro Shakespeariano, nell’adattamento di Luigi Lunari e, per la prima volta sul nostro palcoscenico la straordinaria Maria Paiato con Poltrondamore di Alberto Savinio.

 

Anche quest’estate non mancherà la buona musica, con il ciclo di concerti oramai tradizionalmente intitolati Fontanone Classica, a cura del M° Andrea Calvani,  la grande kermesse del Germano Mazzocchetti Ensemble, e il poetico appuntamento con il concerto TEss featuring Trio Improvviso, Francesco De Palma & Andrea Filippucci, conTess Amodeo-Vickery, il ritorno del gospel di Timoty Martin & Amazing Grace Gospel Choir.

Sul fronte della collaborazioni internazionali, da segnalare l’appuntamento con Norsk Art, evento in collaborazione con il Circolo Scandinavo di Roma dedicato alle opere prodotte dagli artisti provenienti da Islanda, Norvegia, Danimarca, Svezia e Finlandia.

Sperimentazione dei linguaggi e dei nuovi media di comunicazione nell’evento/esplorazione urbana a cura di Perfoming Media di Carlo Infante interamente dedicato allo Storytelling dell’Acqua Paola, dal Fontanone al Tevere.  E ancora racconto, linguaggio e poesia nel laboratorio di lettura drammatica aperto al pubblico e realizzato in collaborazione con “I lettori ad alta voce” della Biblioteca Marconi – XI Municipio dedicato a Pasolini a Monteverde, a cura di Paolo Pasquini e Riccardo Barbera.

E, infine, il Cinema: torna a Fontanonestate il Cyborg Film Festival, due serate di proiezioni e ospiti in occasione della premiazione delle opere vincitrici dell’ottava edizione di questo importante festival internazionale di cinema fantastico e di fantascienza. L’offerta cinematografica si completa con la prima edizione di Schermi Europei dedicato alla Norvegia, a cura di Enzo Aronica: tre lungometraggi e tre cortometraggi provenienti dal Grande Nord, alcuni dei quali inediti per l’Italia, in collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia a Roma e il Norwegian Film Institute.

In risposta al momento di grande difficoltà per gli enti organizzatori di attività culturali della città di Roma, Fontanonestate mette in campo preziose sinergie con altre importanti realtà teatrali come il Teatro Belli, con il quale da anni esiste una collaborazione organizzativa e artistica; con la cooperativa Teatro91 che ospiterà alcuni titoli del cartellone di Fontanonestate sul palco estivo dello storico festival “I Solisti del Teatro” presso i Giardini della Filarmonica Romana (Germano Mazzocchetti Ensemble, Timoty Martin & Amazing Grace Choir, Real Madrid- Roma, La più meglio gioventù)

Quartieri dell’arte a Viterbo con il festival internazionale di teatro

Rivisitazione in chiave post-moderna, ibrido tra un party, uno spettacolo, un’istallazione e un dj-set, si snoda per un avvincente percorso di più di un chilometro e mezzo; coinvolge istituzioni di fama mondiale come il Dipartimento 20-21 del Museo di Stato dell’Hermitage di San Pietroburgo e vari festival internazionali; e mette in mostra per la prima volta al pubblico generale i reperti legati all’ultima notte di Pier Paolo Pasolini e pezzi di primariaimportanza del patrimonio storico del territorio recentemente recuperati, soprattutto afferenti al Rinascimento.
Sarà Corpus ad aprire il Festival Quartieri dell’Arte 2015 il prossimo 29 agosto. Il progetto speciale rievoca la grande processione teatrale voluta da Pio II a Viterbo nel 1462 che cambiò perfino a livello architettonico il volto della Città, smantellando architetture reali esistenti e installando architetture effimere. 

Il progetto si associa una promozione intelligente delle eccellenze gastronomiche realizzata in collaborazione con Slow Food, tra sculture di cibo e altre spettacolari istallazioni realizzate con alimenti. La strutturazione e la narrazione sono realizzate secondo una avanzata tecnica polivocale fondata sul clash ragionato di registri linguistici, tecniche e prospettive. 

Il percorso si potrà visitare liberamente in modalità casuale oppure seguendo l’iter compiuto dai cittadini viterbesi nel ‘400, con dei divertenti performer-guida.

Come per gli anni passati il Festival Quartieri dell’Arte, che proseguirà fino al 23 ottobre a Viterbo, ospiterà star internazionali impegnate in progetti di drammaturgia contemporanea e di intelligenti recuperi di testi antichi. Informazioni su Corpus e sull’intero programma del Festival sono reperibili al sito www.quartieridellarte.it.

CORDENONSSTREETART quando l’arte scende in piazza

CordenonsStreetArt è una manifestazione sicuramente giovanile, non solo per l’età degli artisti quanto per il tipo di segno che predilige, la spruzzata di colore della bomboletta. Da anni l’associazione Media Naonis, all’interno del progetto Un Anno d’arte, cerca di portare in Cordenons una iniziativa dinamica che esca dai locali espositivi e porti all’esterno, in piazza, opere e artisti.

Lo hanno fatto nel 2012 e nel 2013 con OUTART 1 e 2, eventi dedicati alla video arte e ad opere installative, lo rifannno nel 2015 con questo progetto che mescola insieme elementi della Aerosol Art e del Graffitismo in quella che possiamo chiamare Street Art, ovvero l’arte della strada. Il progetto che si sviluppa in collaborazione con l’A.C.U. Kantiere Misto di Oderzo prevede che alcuni artisti dello spray realizzino dal vivo le loro creazioni su pannelli di legno, del tipo usato nell’edilizia, bloccati su appoggi metallici, quelli per intenderci che ci capita di vedere durante le occasioni elettorali.

In tre diverse serate, gli Artisti-Writers si esibiranno dal vivo davanti a passanti e curiosi, realizzando opere che rimarranno esposte per un mese. Di solito la Street Art ha carattere effimero, deve fare i conti con un progressivo deterioramento che si conclude con la distruzione o morte delle opere, ma non sarà così per questi lavori. Alla fine i pannelli saranno rimossi e ospitati sui muri di scuole o locali pubblici o donati comunque per iniziative bene. D’altra parte tante opere, che ci guardano dai muri di palazzi o vicoli, sono così belle che vorremmo fossero lì per sempre e resistessero indenni a tutte le intemperie o vandalismi. L’idea di portare l’arte in mezzo alla gente può sembrare eccessiva e quella di esaltare l’attività dei “graffitari” addirittura azzardata, ma se, come è vero, la comunicazione si adegua ai tempi e spesso li precede, allora dare spazio a colori e forme che vivono chiuse in minuscole bombolette, permettere loro di respirare nell’aria, sui muri della Città giganteggiando quasi, è non solo un naturale traguardo della ricerca artistica ma un impegno doveroso per operatori e organizzatori di eventi artistici. Ben venga dunque questa occasione per Cordenons nella speranza che possa diventare un appuntamento regolare nel tempo e nella sua Piazza.

Inaugurazione e prima performance

15 luglio ore 20.00

seconda performance

22 luglio ore 20.00

terza performance

29 luglio ore 20.00

Le opere saranno visibili tutti i giorni dal 15 luglio al 15 agosto in Piazza della Vittoria

Mondadori Store, un progetto per l’arte

A Milano, il Mondadori Store di piazza del Duomo, inaugura St-Art, il progetto dedicato all’arte e volto a promuovere gli artisti emergenti under 40 in collaborazione con Art Relation di Milo Goj.

E’ Eden, l’opera di Marco Lodola a dare l’avvio a questa serie di iniziative, l’installazione al neon che raffigura una danzatrice luminosa che sorregge una mela rossa, colore della vita e della passione. L’artista attivo da anni nel campo della scultura con installazioni luminose dal gusto pop, omaggia in questa occasione la Milano degli anni ’60 e ’70, quando gli avvisi pubblicitari illuminavano la piazza al centro della città.

Con settembre si darà il via a “St-Art, l’artista del mese“: nel Mondadori Megastore verranno presentate le opere di giovani artisti, con incontri, performance dal vivo e mostre temporanee. Il primo ad esporre sarà Marco Abisso: scultore e pittore milanese, classe 1980, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, utilizza per le sue opere materiali come metalli, legno e olio.

La scuola internazionale del MIBACT

Una scuola di specializzazione del ministero dei Beni culturali per la formazione di soprintendenti e direttori dei musei italiani, ma anche per professionisti della cultura provenienti dall’estero, dai restauratori agli archeologi, fino agli storici dell’arte.

L’annuncio arriva direttamente dal ministro dei Beni e delle Attivita’ culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in occasione della Conferenza dei direttori degli Istituti italiani di cultura in corso alla Farnesina. E se la scuola avra’ sede a Roma e sara’ attiva “gradualmente” dal 2016, gia’ dopo l’estate partira’ un’offerta di corsi formativi gestiti dall’Istituto centrale per il restauro, dall’Opificio delle pietre dure, dall’Istituto per la grafica e dal Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio.

“C’e’ una norma di legge gia’ approvata – ha spiegato Franceschini – che consente al ministero di costruire una scuola di specializzazione, quindi alla conclusione del percorso formativo, che avra’ una parte di formazione interna per soprintendenti, direttori dei musei e professionisti della cultura, e una parte internazionale in cui potremo offrire nei rapporti bilaterali la possibilita’ di venire, che e’ il sogno di tutti coloro che si occupano di cultura, a completare il proprio percorso formativo in Italia: archeologi, storici dell’arte, restauratori. La scuola sara’ attiva, gradualmente, dal 2016, in una sede provvisoria perche’ stiamo decidendo l’edificio da recuperare”, e la sede sara’ a Roma.

Intanto, ha aggiunto il ministro, “dopo l’estate partira’ l’offerta di corsi formativi mirati, gestiti dall’Istituto centrale per il restauro, dall’Opificio delle pietre dure, dall’Istituto per la grafica e dal Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio. Partiremo con questa offerta che sara’ un grande strumento per le relazioni bilaterali con i Paesi di cui ospiteremo i ragazzi”.

www.beniculturali.it/mibac

Apre il FabLab Diffuso (e gratuito) della Regione Lazio

Sono entrati a pieno esercizio i tre Fabrication Laboratory lanciati dalla Regione Lazio a Roma, Bracciano e Viterbo, presso le rispettive sedi di BIC Lazio, per promuovere l’innovazione tecnologica nei settori legati alle attività culturali a partire dalla fabbricazione digitale, dall’open source e dalla condivisione collettiva di esperienze e know-how.

La programmazione del nuovo FabLab Diffuso della Regione Lazio, ufficialmente attiva da questo mese, prevede attività di analisi, produzione e formazione nell’ambito dell’ICT, quali scanning, design, Arduino, modellazione e stampa 3D, laser cutting e prototipazione rapida, rivolte a studenti, creativi, inventori, artigiani e startup, con accesso gratuito e guidato agli spazi e alle tecnologie adatte a sviluppare progetti e sperimentazioni a basso costo.
Ciascun FabLab ospita 3 differenti aree di lavoro (Digital Lab, Interactive Lab e Training Lab) più uno spazio di Talent Working dedicato alla condivisione e alla coprogettazione, e si sviluppa intorno ad un indirizzo tematico specifico: per il FabLab Roma Casilino arti creative, moda, design, visual communication, cinema e new media; per il FabLab Bracciano agrifood, robotica applicata alla coltivazione e “customizzazione” degli alimenti; per il FabLab Viterbo tecnologia per il restauro, la sicurezza e la divulgazione dei beni culturali.

Il FabLab Diffuso, nato dal progetto “STAArt Up – Creazione di Fab Lab Regionali per Imprese Operanti nel Campo Culturale, Creativo e delle Arti Figurative” promosso dall’Assessorato alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio e finanziato dal Piano Operativo Regionale 2007-2013, si avvale del supporto del network Roma Makers nella gestione del lancio e del primo periodo di avvio, e mira a sviluppare la nuova figura dell’artigiano digitale e a imporsi come centro di competenze e di sviluppo per il settore manifatturiero e artistico del territorio.

www.laziofablab.it

Lorenzo Savarese

A Milano 100 muri per la Street Art

Cento muri liberi per la street art in città, dove gli artisti potranno realizzare le loro opere e riqualificare i luoghi. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Milano è valorizzare il territorio, in particolare le periferie, incrementare il senso di sicurezza e il rispetto della legalità attraverso il contributo e la partecipazione dei writer.

Sessantasette i luoghi coinvolti nell’iniziativa, concordati insieme ai Consigli di Zona, e segnalati da un cartello: cavalcavia, muri di recinzione, sottopassi e sovrappassi di proprietà e in carico all’Amministrazione comunale ma anche i muri di proprietà di Enti e Società (Fs, F.N.M.E., A2A, Mm) che hanno aderito. Spesso si tratta di muri sui quali i vandali hanno già lasciato le loro tag: saranno eliminate con la creazione di un progetto artistico.

Sono esclusi da “Muri liberi” tutti i muri che fanno parte di strutture vincolate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici, in particolare tutta la Zona 1, i Navigli e inoltre i muri scolastici. L’elenco dei muri potrebbe nel tempo essere implementato.

I “muri liberi” saranno a totale disposizione di chiunque voglia esprimersi liberamente nella street. Per quanto riguarda i temi, come detto sono lasciati alla libertà degli artisti: l’Amministrazione comunale si riserva solo la libertà di cancellare scritte offensive nei confronti di religioni, paesi, persone e organi dello Stato.

Per maggiori info: www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/news/primopiano/Tutte_notizie/lavori_pubblici/muri_liberi_street_art

FISAD, il 1° Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e di Design

L’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, in partnership con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, centro per l’arte contemporanea di Torino, dal 1 al 26 luglio 2015, presenta la prima edizione del Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e di Design – FISAD 2015, che offre un panorama unico sullo stato dell’arte giovane e quindi sul suo futuro, in Italia e nel mondo. Il tema del festival, a cui parteciperanno sessantacinque Accademie e Scuole d’Arte e di Design da tutto il mondo – Brasile, Cina, Cipro, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Giordania, Grecia, India, Italia, Lituania, Perù, Polonia, Romania, Russia, Spagna e Turchia -, è “Il senso del corpo”.

Durante la prima settimana del Festival, in varie sedi cittadine, si susseguiranno inaugurazioni di mostre, spettacoli, performance, workshop, convegni e incontri. L’inaugurazione si terrà il 1 luglio, alle 17.30, al Teatro Carignano di Torino, alla presenza di Stefania Giannini, Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca. Alle 22.00 l’Accademia Albertina (via Accademia Albertina 8) apre le porte della mostra Il Senso del Corpo/The sense of the body, arte figurativa e cinematografica, spettacoli teatrali, videoarte, arti performative a cura degli studenti dell’Accademia.
Il 5 luglio (a inviti), nel temporary space della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Asja Ambiente, Rivoli), l’Accademia Albertina e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo consegneranno l’Albertina International Award a Carol Rama (Torino, 1918) che con il suo lavoro ha particolarmente contribuito alla ricerca e alla sperimentazione intorno al corpo.

Inoltre una giuria composta da Nazan Ermen, Direttore del Graphic Art Department di Istanbul, Davide Ferrario, regista, i galleristi Massimo Minini e Alberto Peola, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo assegnerà alle cinque migliori opere tra le oltre 300 prodotte dalle Accademie ed esposte nelle varie sedi cittadine durante il FISAD i premi messi a disposizione dalla Consulta Regionale Giovanile.

Il Festival è realizzato grazie al sostengo del MIUR – AFAM, Compagnia di San Paolo, e al contribuito di Torino Capitale dello Sport 2015, Fondazione CRT, Reale Mutua, Consiglio Regionale del Piemonte – Consulta Regionale dei Giovani. Con il patrocinio della Città di Torino.

Media Partner: Arte (Cairo Editore)

www.albertinafisad2015.eu