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Autore: il7

La rovesciata, il gioco di rifrazioni, il sorcio

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il7Tra fine 80’s e inizio 90’s nel mio quartiere era, parlando di street soccer, un’ala guizzante, anarchica, fisicamente esuberante, che appena possibile tentava la rovesciata, ma veniva chiamato Ciccio o Cicius, e con noi formava, immodestamente, una coppia esplosiva, ma stavolta dobbiamo accontentarci di parlare di Gigius, che pure non è poco.

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S. Insana: Entrare… a tutti i costi!

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il7Al di là dei continui richiami alla fisica quantistica, nel telefilm di fantascienza Quantum Leap, da cui prende il nome la galleria situata nel quartiere Monti, al numero 122 di Via Urbana, è un principio benefico quello che guida le peregrinazioni di Sam attraverso il tempo, di volta in volta ospitato dal corpo di un individuo diverso.

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Sisifo, i borborigmi, la goccia, the Godfather

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il7Magari adesso che i meccanismi della nostra filiera produttiva sono stati ottimizzati, questo articolo sembrerà invece più discutibile che mai; eppure non c’è da lamentarsi, tutti sanno che ormai non si possono più pia-nificare progetti: uno punta su un cavallo ed esplode l’ippodromo, un altro pensa di leggere una recensione e invece gli si presenta un guazzabuglio di visioni sghembe…

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Diego Iaia: l’Anti-age del simulacro

[ARTI VISIVE]
Lartista
All’improvviso ci siamo personalmente resi conto di essere stati ad un palmo dal farci la maschera di cetriolo in faccia ed il senso di dissonanza cognitiva rispetto a certe nostre inclinazioni sartriane è stato violento! Ce ne siamo avveduti riflettendo su quanto anche noi, che a ventott’anni temevamo l’ingresso nei trenta, siamo almeno un po’ invischiati nell’operazione impossibile di ritardare il tempo dell’invecchiamento.

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Super Dog Party_ The Big Show

frontQuando le infinite grottesche possibilità del lavoro interinale si spalancano davanti ai piedi come un abisso pieno di infantili complotti governativi contro il gggiovane, ma quando, nonostante ciò, il pischello si sente smuovere a singhiozzo qualcosa nei boxer…

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Il mordente, lo sfacelo, le carabattole, i detriti

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il7Gaudeamus igitur! Con questo articolo viene ripristinata l’ortodossia: si torna, cioè, nelle pie apparenze para-giornalistiche, a documentare una realtà che sembra ordinata e inquadrata, anche senza il patrocinio del neo-presidente Monti; insomma si torna a recensire i gruppi che si sono esibiti al Contestaccio nel corso della stessa serata, come è accaduto da settembre ad ora.

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Gli azzardi, il megafono, “la gnocca”, il pop-corn

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il7Sempre nel segno della rimescolatura delle carte, per quanto riguarda il non-criterio con cui gruppi e singoli artisti vengono qui da un paio di “puntate” raccolti e recensiti alla bell’e meglio, per colpa forse degli stessi che hanno provocato la più che malaugurata, nefasta chiusura di Wikipedia Italia, vi parliamo stavolta di quattro realtà musicali emergenti molto “spinte”!

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Emerson, Lake & Powell

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il7A sorpresa come al solito, torniamo ad occuparci di un disco prog del passato, ma stavolta non siamo andati a pescare nei ruggenti anni ’70, ma piuttosto recensiamo un’opera realizzata nel 1986, e soprattutto non un capolavoro assoluto, forse proprio per fare un dispettuccio goliardico a tutti quelli che si ostinano a disconoscere il prestigio di personaggi come Ian McDonald o Mike Rutherford, a minimizzare la portata innovativa di un certo tipo di linguaggio musicale, e a non perdere l’occasione per ricordare le fasi di declino dei gruppi più acclamati.

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I barbari, le omelettes, l’analisi, l’indignazione

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il7Cortesi e smaliziati lettori, anche questa volta, perché non pensiate che vi prendiamo in giro, lo dichiariamo subito: il sottoscritto per forza maggiore continuerà a rimescolare le carte in tavola, cioè i nomi dei gruppi che si sono esibiti al Contestaccio, non per fare il gambler, ma semplicemente perché le situazioni che capitano ci tengono a far sapere che sono imprevedibili!

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