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Perucchetti e PopArt

ileniapolsinelli
[DIMODA & DEMODE’]

ileniapolsinelliSuggestioni pop e tinte fluo sono alla base delle opere di Mauro Perucchetti in mostra a Londra presso la Halcyon Gallery. Resina e i cristalli sono la materia prima per produzioni in serie che rivisitano in chiave provocatoria temi dell’arte contemporanea.

Ore che fuggono intrappolate da clessidre, tempo che scava scheletri, bambole Disney con titoli dissacratori e grandi pillole con i giorni della settimana calamitano l’osservatore.
Se l’intento di Perucchetti è sovversivo, non meno importante è la dimensione estetica dei lavori.
Così, care Fashion Victims, gli Swarovski che piovono sulle trenta mele che formano The Garden of Eden sono irresistibili tentazioni e il Love Serum, contenuto in una gigante siringa, si addolcisce di mauro_peruchetti-300x225minuscoli cuori multicolori.
Come in un libro per l’infanzia, le rose portano scheletri che sembrano di gelatina al posto dei petali e cani hanno colorato le pareti della propria abitazione con brillanti tinte militari.
L’artista gioca con il desiderio, esibisce la forma per rendere evidenti i limiti, creando un conturbante effetto. L’evidente critica sociale che trae spunto dalla scena italiana degli anni ‘60 non è subordinata all’eleganza di oggetti che attirano la luce e gli sguardi.
Come resistere ai riflessi degli Swarovski o ai simboli stereotipati del mondo della moda al femminile come cuori e rose?
Il riferimento all’universo dello stile non è casuale. Perucchetti ha infatti intitolato un’opera ispirandosi al titolo dell’amatissima serie ‘Sex and the City’: si tratta di una serie di eleganti scarpette di cristallo che evocano lontane fantasie da fiaba, rivisitate in chiave contemporanea e trasformate in altissimi sandali su cui si innestano file di cristalli.
Voi le comprereste al posto di un paio di Manolo?!

Sofia Mattioli

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