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GiaGGio: Jones tra ricordi e immaginazione

– “Questa è la nostra speranza, un pesce?!”
– “Mammifero!!” (cit.)

Riscoprire la bellezza dei ricordi, quanto siano invecchiati ora che quel futuro è arrivato ed è diventato già passato.
Già…perché il bello del passato viaggia nel ricordo, il bello del futuro balla nell’immaginazione.

Il delfino Jones, disegnato per l’occasione dall’artista Roberto Eduardo Maria Mazzarago di stanza in Finlandia, vi guiderà tra passato e futuro, in un mondo inesplorato surfando tra onde di bit e sequenze criptate attraverso il cyberspazio.

Il producer GiaGGio in questo brano e per il nuovo tour italiano si è ispirato alle megalopoli futuristiche del film Johnny Mnemonic: due facce che si contrappongono, da un lato i quartieri degli uomini d’affari con immensi grattacieli, alberghi e ristoranti di lusso, le “corporation”, le multinazionali che tirano le file e manovrano tutto e tutti, dall’altra i sobborghi, posti dimenticati da qualunque Dio e dal mondo, dove si possono trovare hacker e soggetti intenti a combattere a tutti i costi il “sistema”.

Dopo il tour internazionale in cui ha toccato le più grandi città europee come Berlino, Parigi, Bruxelles, Liverpool, Vigo e Valka, parte tra qualche giorno il tour Italiano, ma prima di partire, prima di fare la valigia e caricare la strumentazione in macchina GiaGGio non poteva non lasciarsi circondare dai ricordi e non immaginare come sarebbe avere un delfino Jones con le sue luci colorate e i suoi circuiti come amico.

“Quando ho guardato il Campo della Morte, prima del suo arrivo, ho visto quanto fossi vuoto. E ho capito che ero stufo di essere un ricettacolo. Perciò adesso scendo a trovare Jones, quasi ogni notte – Johnny Mnemonic (1981) – ”.

Date tour:

06|12|15 @ Settemari – Porto Sant’Epidio – FM
25|12|15 @ Barcollo Live – Torre Santa Susanna – BR
09|01|16 @ Absolute Café – Policoro – MT
23|01|16 @ Fuoritema – Urbino – PU

Per aggiornamenti sulle date: www.giaggio.com

 

BIOGRAFIA

GiaGGio è un bambino che sberluccica gli occhi quando vede un tamburo, che inizia a muovere i piedini a ritmo di musica, ancor prima di poggiarli al suolo; GiaGGio è il nome che un bambino si è dato, perché non riusciva a pronunciare il suo, Claudio.
Da allora Claudio Mazzarago è cresciuto con la sua passione, la batteria, e con la curiosità e la voglia di lasciarsi toccare dal mondo.
Nel 2004 la sua voglia di conoscere il mondo lo porta in giro per l’Italia dove prosegue gli studi di batteria e inizia un percorso di docenza presso alcune accademie musicali. È in quel periodo che emerge la “vena elettronica” di Giaggio ed è allora che inizia le prime produzioni electro-dance ed i primi live set nei club.
Dal 2012 si occupa della direzione musicale della galleria d’arte “Le Muse Factory” creando soluzioni musicali e sonore per varie rassegne d’arte e mostre personali di artisti, tra cui “Millo – tentativi di esaurimento di un luogo” e “Malta di Geris – Animate creAzioni”.
Dallo stesso anno è il batterista dei The Yellow, band con la quale nel dicembre 2013 pubblica “LOL-a-bye”, il primo disco ufficiale con etichetta Otium Records e suona su palchi internazionali come lo Sziget Fetival.
Nel 2014 fonda la digital label “Sdrumità Records” con la quale pubblica sui principali portali digitali (beatport, Juno, Itunes, Spotify) principalmente nelle sezioni Dj Tools.
A Febbraio si occupa del remix ufficiale di “Swingin London”: con il nuovo arrangiamento elettronico e il video diretto da Roberto Mazzarago, il brano arriva su Mtv New Generation nel Marzo 2014.
A settembre 2014 vince il festival MArteLive come producer di musica elettronica.
A maggio 2015 è uscito SiriusA con l’etichetta Putsch Records di Alberto Dati già produttore e arrangiatore di Mama Marjas, Miss Mykela, Altro, The Jains, General Levy, Il Guaio, Vegetable-G e altri artisti e la distribuzione internazionale con la berlinese Total Wipes Music Group; a settembre è seguito il tour internazionale nelle più grandi città Europee: Berlino, Parigi, Bruxelles, Liverpool, Vigo e Valka.

GiaGGio, Jones tra ricordi e immaginazione

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